Recupero edilizio dell'immobile comunale dell'ex convento di San Gaggio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 settembre 1999 17:25
Recupero edilizio dell'immobile comunale dell'ex convento di San Gaggio

La Direzione Nuove infrastrutture del Comune di Firenze indice una licitazione privata per l'appalto dei lavori di recupero edilizio dell'immobile comunale dell'ex convento di San Gaggio (I Lotto - Consolidamento - L.909.090.909.= e II Lotto - Recupero edilizio - L. 1.869.007.669.=).
L'appalto è diviso in due lotti e sarà soggetto ad un unico ribasso. Ciascuno dei due lotti avrà contabilità distinte e saranno stipulati distinti contratti. La Direzione Lavori sarà unica.
Per la partecipazione alla gara è richiesta l'iscrizione all'ANC sopra indicata, valida agli effetti dell'art.

17 L.10.2.62 n.57 e succ. modifiche. Per l'aggiudicazione dei lavori saranno seguite le modalità e le procedure previste dall'art. 21, co. 1 lett. c) L. 11.2.94 n. 109, come modificato con L. 216/95 e L. 415/98 e cioè con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato, trattandosi di contratto da stipulare a corpo e a misura, mediante offerta a prezzi unitari.
Sono ammesse a partecipare anche Imprese riunite e consorzi ai sensi e con le modalità di cui agli artt.

22 e segg. del D.Lgs. n.406/1991 e dell'art. 10 e ss. L. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni. Le Imprese partecipanti ad un raggruppamento o consorzio non potranno concorrere a titolo individuale, né far parte di altri raggruppamenti. Non saranno ammesse imprese riunite che non abbiano preventivamente presentato quanto richiesto dal presente bando ai fini della prequalificazione.
Le imprese interessate possono chiedere di essere invitate alla predetta gara entro 20 gg. dalla pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana mediante domanda redatta su carta bollata da L.20.000.= che deve pervenire entro il suddetto termine al Comune di Firenze - Direzione Nuove Infrastrutture - Palazzo Vecchio - Piazza della Signoria - Firenze.
Le lettere d'invito a presentare le offerte saranno spedite entro 120 gg.

dalla data della presente pubblicazione. Saranno ammesse Imprese non italiane non iscritte all'ANC aventi sede in uno Stato della CEE alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 D. Lvo 406/91.
Termine esecuzione lavori: 600 gg. naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna. La realizzazione di impianti ex L.46/90 dovrà essere effettuata con apposita certificazione. Pertanto, al momento della presentazione dell'offerta, l'appaltatore dovrà essere munito di abilitazione o dichiarare di subappaltare l'intervento a Ditta abilitata.

L'aggiudicatario è obbligato, ex art. 34 punto 3 bis D.Lgs. n.406/91, a trasmettere, entro 20 gg. dalla data di ogni pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori o cottimisti, copia delle fatture quietanziate relative ai pagamenti da esso aggiudicatario via via corrisposti, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
Responsabile unico del procedimento: Ing. Paolo D'Elia.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza