Sul tema sollevato dal comunicato Stampa dell'ADUC interviene anche Pier Luigi Ciolli del Coordinamento Camperisti che chiede in un documento: "che il Comandante la Polizia Municipale redigesse ed inviasse al consiglio comunale (magari messo su Internet per farlo apprezzare anche dai cittadini) quanto segue:
1. una relazione analitica ed una sintetica sulle micro e macro attività del personale a lui assegnato;
2. una relazione analitica ed una sintetica con gli obiettivi da conseguire nel primo semestre 2000 ed alla luce degli specifici budgets;
3.
una relazione (cadenza mensile) per focalizzare sui risultati conseguiti, sui problemi incontrati, completa di suggerimenti operativi utili a superare i problemi;
4. una relazione (cadenza trimestrale) che programmi interventi specifici per verificare e monitorare le manifestazioni culturali e politiche, l'igiene pubblica, la sicurezza pubblica, la circolazione stradale, ecc..
1. contravvenzionare i veicoli del servizio pubblico allorché violano il Codice della Strada (in particolare l'ATAF che, come abbiamo ripetutamente scritto, ha allestito percorsi e fermate in modo tale da costringere l'autista a continue violazioni del CdS) oppure quando gli autisti viaggino senza allacciarsi le cinture di sicurezza (per prime le pattuglie della Polizia Municipale);
2.
accertare che la segnaletica stradale verticale veda, sul retro, serigrafato quanto previsto dall'art. 77 del Regolamento di esecuzione del CdS (oggi vi è l'impossibilità da parte del cittadino di contrastare le decisioni della Pubblica Amministrazione, proprio perché la segnaletica
insiste omettendo quanto detto);
3. verificare che in occasione di manifestazioni la circolazione stradale avvenga nel rispetto del CdS (oggi vere e proprie zone franche) e l'inquinamento acustico ed atmosferico non superi quanto previsto dalle normative nonché il termine della manifestazione venga rispettato (vedi,
invece, quanto pubblicato sulle manifestazioni culturali alle Rampe);
4.
controllare che la preparazione e somministrazione degli alimenti avvenga nel rispetto delle leggi, seguendo le indicazioni della ASL (un esempio di come non comportarsi viene dal sindaco Carlo Moscardini di Lastra a Signa che ha attaccato la ASL che faceva il suo dovere, dimenticando che stava difendendo una manifestazione che di solito non è gestita direttamente dal
comune. Proprio riguardo a detto sindaco, vorremmo sapere se la ASL ha inviato i propri addetti per verificare quanto succedeva oppure ha evitato di effettuare sopralluoghi, lasciando turisti e cittadini privi delle sicurezze previste dalle normative);
5.
appurare che in occasione di manifestazioni sia pubblicamente esposta l' autorizzazione allo svolgimento di tombole, riffe, pesche o banchi di beneficenza o di qualsiasi altra manifestazione comunque denominata, rilasciata dalle Autorità competenti, e/o una dichiarazione dell'organizzatore che attesti pubblicamente l'esenzione a detta autorizzazione (art. 19, Legge n. 449 del 27 dicembre 1997), evitando di far subire la sanzione ai giocatori (compratori o sottoscrittori di biglietti, cartelle, numeri o altro) colpevoli di solo aver partecipato in buona fede.
6.
ispezionare le merci vendute dagli ambulanti e contravvenzionare qualora non espongano i prezzi o sequestrarle nei casi previsti, tutelando così turisti e cittadini;
7. acclarare che i venditori ambulanti che occupano strade, piazze e marciapiedi, siano in possesso della relativa licenza di vendita e per l'occupazione del suolo pubblico;
8. assodare se la selva di parchimetri, parcometri, ZTL, segnaletica orizzontale nei parcheggi a pagamento, parcheggi a pagamento nei pressi o dentro gli Ospedali (Annunziata, Torregalli, Careggi, ecc…), rispettano quanto previsto dalle leggi e dal Codice della Strada oppure sono solo uno strumento per tassare cittadini e turisti.
