Ieri in Consiglio regionale si sarebbe dovuto discutere un documento di solidarietà alla consigliera del gruppo dei Comunisti e dei comitati di base della Toscana, Orietta Lunghi, colpita pesantemente dalle forze dell'ordine durante la manifestazione contro la guerra in Jugoslavia. Ma la stessa Lunghi ha chiesto al presidente del consiglio, Angelo Passaleva, di non procedere alla discussione del documento di solidarietà, come richiesto da Roberto Pucci di Prc. La Lunghi ha motivato la sua scelta: "Sul piano politico ho il dovere di fare dei distinguo: la solidarietà dei partiti della guerra non la voglio".
Le immagini, girante da un dilettante, dello scontro davanti al consolato Usa, e trasmesse anche dalle reti Mediaset, sono state proposte in Consiglio regionale dal gruppo dei Comunisti e dei comitati di base. Una comunicazione sarà effettuata da Passaleva in uno dei prossimi consigli regionali.
Intanto sono state eseguite ieri diverse perquisizioni autorizzate dalla Procura di Firenze che dovrebbero aver riguardato alcuni elementi dell'estrema sinistra. Sarebbero stati trovati bollettini dell'Associazione solidarietà proletaria, la rivista alla quale i brigatisti irriducibili avrebbero voluto far arrivare dal carcere un documento di "adesione".
