Fabbrica Europa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 maggio 1999 11:00
Fabbrica Europa

Da lunedì al 30 maggio, torna alla Stazione Leopolda. Una serie di eventi di teatro, danza, multimedia, arti plastiche, fotografia, video e musica, selezionati in base ai concetti di multidisciplinarietà e di multicultura, una piattaforma internazionale di incontro e confronto tra grandi maestri e artisti emergenti. Il teatro inaugura la manifestazione, in collaborazione con ETI – Centro di Promozione Teatro della Pergola, con un protagonista della sperimentazione italiana, Giorgio Barberio Corsetti, e la sua originale rilettura del processo di Frank Kafka (10-15 maggio).

Altro grande evento di musica, danza, teatro e multimedia, ideato e diretto da Luigi Cinque, regia di Marco Solari, sarà Hypertext Ulysses: in concert - first step (28-29 maggio), una coproduzione euromediterranea di Fabbrica Europa e di MRP, realizzata in collaborazione con importanti centri di cultura europei e del bacino mediterraneo. Parallelamente, all'interno di Piazza Idea, uno spazio dedicato alle produzioni indipendenti, Fabbrica Europa '999 ospita gruppi emergenti della scena nazionale, diversi per formazione e intenti artistici, tra cui Margot (16 maggio), Babbaluck e Arbus (17 maggio), La Carovana del Circo immaginario (18 maggio), Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano (19 maggio). L'ultima creazione di Karine Saporta, Une rose, in anteprima mondiale dal 14 al 16 maggio, apre una rassegna internazionale di danza che è divenuta un appuntamento fisso per la ricerca coreografica contemporanea.

Per l'Italia vi partecipano il Balletto di Toscana con il lavoro di Cesc Gelabert sulle musiche di Frank Zappa, Fountain of love (21-22 maggio) e i Kinkaleri con la loro interpretazione acustica della favola di Pinocchio, 1.9cc GLX (11-13 maggio). A seguire una serie di coreografi e danzatori di tutta Europa tra cui gli spagnoli Sol Picó (21 maggio) e Vicente Saez (18-19 maggio) i danesi di Granhøj Dans (22 maggio), gli austriaci di Tanz*Hotel (19 maggio) e gli olandesi della Compagnia Raz (17 maggio). Il mondo della multimedialità trova il suo centro d'interesse all'interno di Virtuality & Interactivity, rassegna internazionale di opere multimediali di Mediartech 1999 (26-30 maggio).

Parallelamente all'esposizione, numerosi incontri con artisti e operatori multimediali internazionali, dibattiti e attività di dimostrazione e formazione. Il tema della multicultura trova il suo spazio d'elezione in The SUK, una sezione dedicata alle diverse comunità multietniche del comprensorio fiorentino, organizzata all'interno del progetto regionale "Porto Franco. Toscana. Terra dei popoli e delle culture" che prevede una giornata di festa, con raduno di clowns e spettacoli, giochi, fiabe delle diverse comunità e una serie di concerti di musica etnica (Baladì, Nura, Berberi/Shawi/Oranesi) (20 maggio).

Inoltre, il 23 maggio, in collaborazione con Toscana Music Pool, un concerto di musica tradizionale dei paesi del Magreb con il gruppo degli Gnawa Hal. Sono previsti inoltre Il volto e la città, un concorso aperto a giovani artisti e studenti di Accademie delle Belle Arti, Istituti d'Arte e Facoltà d'Architettura toscane curato da Sergio Risaliti, direttore del Centro Arte Contemporanea Palazzo delle Papesse di Siena, e Il corpo e l'anima, un progetto fotografico a cura di Colomba D'Apolito che, proponendo a rotazione una serie di artisti nazionali e internazionali, creerà una rete espositiva tra la Stazione Leopolda e alcune importanti Gallerie d'arte fiorentine. Il 29 maggio, grande happening finale organizzato in collaborazione con le Nozze di Figaro, In the House, chiude Fabbrica Europa '999 con le selezioni musicali di Bruno Bolla, Ashley beedle, Ce Ce Rogers (Jestofunk).

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