Il recupero dei penitenziari storici dismessi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 aprile 1999 10:36
Il recupero dei penitenziari storici dismessi

Si conclude oggi, nella Sala dei Duecento in Palazzo Vecchio, la prima riunione europea del Progetto "Rigenerazione delle Prigioni in Europa, Recupero di Penitenziari Storici Dismessi" che la città di Firenze coordina, con il sostegno finanziario della Commissione Europea nell'ambito del Programma culturale "Raffaello".
Il progetto è scaturito dall'esperienza fiorentina per il recupero de "Le Murate" e raccoglie l'adesione della Contea di Lancashire dal Regno Unito, dell'Istituto Portoghese del Patrimonio Architettonico del Ministero della Cultura del Portogallo, del Ministero di Giustizia del Land di Brema dalla Germania, della Soprintendenza ai Beni Bizantini di Salonicco dalla Grecia e dell'Albergo Langholmen di Stoccolma dalla Svezia.
Il Progetto prevede lo studio comparato del recupero di sei penitenziari storici in Europa, a Lancaster, a Stoccolma, a Porto, a Brema, a Salonicco e a Firenze, un tema inedito che comprende anche lo studio delle caratteristiche storico-architettoniche e l'elaborazione di schemi progettuali tipo, applicabili a livello europeo.

Dopo il completamento del programma Raffaello, diventerà una permanente Rete Europea sul recupero dei Penitenziari Storici, con sede a Firenze e con un proprio sito web e una newsletter, raccogliendo e diffondendo esperienze su base continuativa, e realizzando una banca dati, disponibile a tutti gli interessati.

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