"Bisogna combattere l'dea che si va sempre piu accreditando, secondo la quale il progresso economicosarebbe inconciliabile con il progresso sociale. In questa direzione solo un libero sindacato che non traggalegittimazione da quella, o quell'altra combinazione politica puo sviluppare in liberta e autonomia un ruoloinsostituibile nella tutela e nella valorizzazione della persona che lavora" cosi si esprime la mozioneconclusiva del congresso costitutivo della FAI Toscana, la nuova federazione CISL dei lavoratori delsettore agroalimentare e ambientale. La categoria raccoglie in Toscana circa 6.000 iscritti. Nei confrontidella Regione la FAI si impegna a "che l'immagine regionale, risorsa formidabile per la valorizzazione delleproduzioni agroalimentari venga meglio fruttata per offrire nuove occasioni di sviluppo all'intero settore".
Nuova federazione CISL per l'agroalimentare
