"Il rilievo di Giuliano Amato -afferma in una nota il direttore generale del Gruppo Cecchi Gori, FrancescoNespega- e sulla costituzione per legge di una piattaforma unica, mentre la legittima e, probabilmenteinevitabile, standardizzazione nazionale ed europea della tv digitale, deve nascere dal mercato e dalla suadinamica e non dal legislatore. E' necessario sganciare il presente analogico terrestre dal futuro digitale,impegnando il Gruppo Telepiu, monopolista italiano del criptato a pagamento, a dividere l'offerta via etere daquelli via satellite. Liberare le frequenze terrestri, attualmente detenute dalle Telepiu e dare concreto impulso alpresente competitivo delle reti nazionale e locali in chiaro."
Giovedì, 01 Maggio 2025 - 12:22
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