COME SI ASSEGNANO I SEGGI. Il sistema di riparto dei seggi e invece assai complesso, ma risulta piu comprensibile se siconsidera il principio ispiratore della nuova legge: garantire la governabilita attraverso un premio che conferisca alla coalizionevincente un margine di maggioranza mai inferiore al 55% dei seggi dell'assemblea. Non potendo stravolgere l'impiantoproporzionalista della vecchia legge, questo risultato e ottenuto grazie a un premio di maggioranza di entita variabile in relazioneai suffragi dello schieramento vincente.In pratica, al termine dello spoglio, l'ufficio elettorale regionale individua il raggruppamento di liste che ha ottenuto lamaggioranza relativa nella parte regionale.
Se questa coalizione ha ottenuto, nella parte provinciale, piu del 50% dei voti gode diun premio pari a un decimo dei seggi. Se il raggruppamento vincente ha superato il 40%, ma non raggiunge la meta dei voti, sigiova di un premio tale da conferirgli il 60% dei seggi dell'assemblea. Se lo schieramento vincente non ha superato il 40% deivoti gli viene attribuito un premio tale da poter controllare il 55% dei seggi.Essendo l'entita del premio di maggioranza inversamente proporzionale ai voti conquistati, si impone dunque il singolarecriterio: meno voti ottiene la lista vincente, maggiore e il premio in seggi.
La soluzione sembra avere una sua concreta efficacia,ma risulta in contrasto sia con la nostra tradizione proporzionalista, sia con i propositi maggioritari espressi nei referendumelettorali.
