8 maggio, la Giornata Mondiale della Croce Rossa

I numeri di Firenze. AISLA: “Dai volontari sostegno indispensabile per le persone con SLA. Grazie di cuore"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 maggio 2021 10:47
8 maggio, la Giornata Mondiale della Croce Rossa

Firenze, 7 maggio 2021 – La Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, istituita l’8 maggio in occasione dell’anniversario della nascita del suo fondatore Henry Dunant, padre dell’umanitarismo moderno, quest’anno non potrà essere una festa ma la celebrazione dell’enorme sforzo dei circa 14 milioni di volontari della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nel mondo, in prima linea nella lotta alla pandemia quanto in tutte le altre attività che hanno continuato a portare avanti, senza sosta.

“Inarrestabili” è l’hashtag lanciato a livello mondiale per questo 8 maggio, come inarrestabile è stato dall’inizio della pandemia, l’operato dei volontari della Croce Rossa su tutti i fronti, riuscendo ad essere come sempre “ovunque per chiunque”. Oltre all’enorme attività sul fronte del Coronavirus (sanitarie e non solo) e l’attuale impegno nella campagna vaccinale, sono stati consegnati aiuti di ogni genere alla popolazione, non si è mai interrotta l’attività delle Unità di Strada a supporto delle persone senza fissa dimora, né l’attività di ascolto alle famiglie indigenti, così come sono proseguite le attività ordinarie di sostegno alla cittadinanza e le campagne di prevenzione e informazione rivolte ai più giovani.

Rispetto all’anno precedente, data la pandemia, alcune attività sono state ripensate per essere veicolate sui canali social ed altre totalmente ideate per le piattaforme digitali. I Volontari under 32 hanno portato avanti progetti sul contrasto al bullismo, l'accettazione delle diversità, primo soccorso ed educazione sessuale e la promozione della cittadinanza attiva con alcuni istituti scolastici per più di 20 classi, hanno lavorato attivamente anche presso centri estivi comunali, il tutto nel pieno rispetto delle normative anti-contagio.

ALCUNI NUMERI DELLA CROCE ROSSA DI FIRENZE RELATIVI ALL’EMERGENZA COVID NEL 2020

- 13260 attivazioni di volontari;

- Oltre 500 volontari attivi durante l’emergenza per un totale di 68.267 ore di servizio;

- 360 servizi Covid in ambulanza e 2792 servizi di emergenza sanitaria;

- 2 tende pre-triage e 1 drive through;

- circa 13.500 tamponi nelle scuole;

- 2.958 tamponi domiciliari o nelle RSA;

- oltre 1200 tamponi rapidi;

- oltre 2500 Screening VVF e Forze dell'Ordine;

- 1193 pasti consegnati;

- 4351 pacchi viveri consegnati;

- 1549 servizi tra consegna spese e farmaci a domicilio;

- Più di 60.000 mascherine consegnate alla popolazione;

- 14 emergenze idrometeo;

- 4 ricerche dispersi.

UN WEBINAR SU PRINCIPI E VALORI DELLA CRI

Alle 18.30 si terrà il webinar aperto alla popolazione “Tra storia e diritto: l’evoluzione dei principi fondamentali e valori di croce rossa”. Parteciperanno il Colonnello Riccardo Romero Jasinski Cultore di Storia della Croce Rossa e della Medicina e Luisa Vierucci, Docente di Diritto Internazionale dell’Università di Firenze. A seguire un dibattito dedicato al confronto generazionale, relativo alla percezione di principi e valori della CRI da parte delle nuove generazioni di volontari rispetto a chi lo è da molti anni, esperienze, emozioni, riflessioni.

Alle 20.45 della sera dell’8 maggio Torre San Niccolò verrà illuminata di rosso in omaggio alla Croce Rossa

“L’importanza del volontariato è emersa con grande forza in questo periodo di pandemia” ha detto l’assessora al Welfare Sara Funaro, presente nel salone alla consegna e all’esposizione della bandiera. “Per questo cogliamo l’occasione della giornata internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa per ringraziare i tantissimi volontari che incessantemente hanno operato a sostegno delle tantissime necessità dei cittadini. Un impegno già imponente in tempi normali che con il Covid è diventato imprescindibile. Esporre la bandiera a fianco del Giglio, nel Salone dei Cinquecento, nel cuore di Firenze, è il modo per portare alla Croce Rossa i ringraziamenti di tutta la città. Un omaggio che sarà replicato anche domani sera con l’illuminazione di colore rosso di Porta San Niccolò, con la collaborazione di Silfi Spa”.

"La giornata dell’8 maggio, per la Croce Rossa, è da sempre un'occasione per celebrare il grandissimo lavoro dei nostri volontari.” Commenta Lorenzo Andreoni, Presidente della Croce Rossa di Firenze “In particolare in questo ultimo anno, contraddistinto dalla straordinarietà dell’emergenza COVID, i volontari sono risusciti ad incrementare il proprio impegno per rispondere a nuove e impellenti necessità, senza però dimenticare i tantissimi servizi ordinari, che non sono mai stati lasciati indietro. Ringrazio a nome degli oltre 1300 volontari fiorentini della Croce Rossa il Comune di Firenze, che ha aderito con entusiasmo alla nostra richiesta, accettando di esporre la nostra bandiera nel Salone dei 500 accanto al il Giglio di Firenze, come simbolo della costante collaborazione tra le nostre due realtà."

Quest’anno tutto è diverso” sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC). “La pandemia in atto e gli enormi sforzi che le varie Società Nazionali hanno compiuto e continuano a compiere per combatterla, sostenendo al tempo stesso qualsiasi tipo di vulnerabilità a prescindere dal Covid-19, non consente festeggiamenti. Questo, tuttavia, è il tempo della celebrazione, che significa il riconoscimento dello straordinario lavoro messo in campo dalle nostre volontarie e dai nostri volontari #Inarrestabili, come cita il nostro hashtag internazionale.”

“Una sinergia di cui siamo fieri perché aiuta concretamente le persone con SLA, soprattutto in un momento e in un contesto esterno complesso e imprevedibile che spesso ci ha portato a tagliare sui servizi socioassistenziali”. Raccontano così da AISLA Firenze il servizio di consegna a domicilio dei farmaci e dei prodotti per l’alimentazione artificiale reso possibile grazie ai Volontari del Comitato di Firenze della Croce Rossa Italiana. “Il beneficio dato dal servizio alle persone con SLA è oggettivo ed apprezzato: garantire una continuità terapeutica che altrimenti, in svariati casi, sarebbe stata molto difficile.

In più, e ci preme sottolinearlo in occasione della Giornata Mondiale, i Volontari della Croce Rossa hanno fatto e stanno facendo un grande sforzo per i nostri assistiti e siamo grati a ognuno di loro per l’impegno profuso, per la passione, la professionalità, per l’esperienza che hanno messo a nostra disposizione”.

In evidenza