Voragine: by pass acquedotto e spalletta monitorata con i laser

I fotolaser sono stati predisposti sulla spalletta per il monitoraggio della riva sinistra d'Arno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 maggio 2016 17:24
Voragine: by pass acquedotto e spalletta monitorata con i laser

I tecnici di Publiacqua hanno concluso i lavori di realizzazione di un by pass per restituire il servizio anche alle zone più vicine a Lungarno Torrigiani. L’approvvigionamento idrico, che già era stato ripristinato nelle ore scorse per gran parte della città, torna così a normalizzarsi anche nelle vie dell’Oltrarno limitrofe a Lungarno Torrigiani.Il Comune di Firenze avvisa che: "Il muro marginale si è assestato verso l'interno di 0,7 mm l'ora. Spostamento contenuto e graduale. Verifiche ogni 5 minuti. I residenti nei due palazzi evacuati potranno tornare nelle abitazioni dalle 19".

Publiacqua a fine giornata si rivolge ai cittadini del Comune di Firenze informando che giovedì ci sarà un consiglio straordinario di amministrazione. "Ricordiamo che il nostro personale era intervenuto la notte scorsa su una perdita su Lungarno Torrigiani. Perdita su una tubazione DN 700 (70 centimetri di diametro) che è stata chiusa nel corso della notte stessa. Successivamente i nostri tecnici sono intervenuti, assieme a Polizia Municipale e Vigili del Fuoco, sul successivo evento di Lungarno Torrigiani per la messa in sicurezza della zona franata e quindi per ripristinare il servizio, cosa che, come detto, è avvenuta nel pomeriggio. Ricordiamo inoltre che, per consentire i lavori su Lungarno Torrigiani, nelle prime ore della mattina era stato necessario fermare l’Impianto dell’Anconella.

Questo fino alle necessarie manovre sulla rete idrica che hanno consentito di ridurre la zona interessata da mancanza d’acqua e di normalizzare l’approvvigionamento sulla riva destra d’Arno, nelle zone di Sorgane e limitrofe e di ripristinare anche l’integrazione di acqua verso Prato e gli altri comuni della piana metropolitana. Intanto fin dalla mattina tre autobotti sono state posizionate nella zona d’Oltrarno e rimarranno a disposizione della cittadinanza fino a domani mattina in Piazza Demidoff, Piazza Pitti e via dè Bardi. Publiacqua prosegue il suo impegno a fianco ed in coordinamento con le istituzioni e gli altri enti coinvolti e, proprio a tal fine, nella mattina di domani il Presidente Filippo Vannoni ha convocato d’urgenza un consiglio di amministrazione straordinario".

Il sindaco Dario Nardella ha monitorato da vicino le fasi di recupero dei veicoli coinvolti e pian piano è stato possibile anche valutare l'entità del danno provocato al fondo stradale interessato. Si parla di circa 5 milioni di Euro per il ripristino."Chi ha ricevuto danni - ha fatto sapere intanto ADUC -  visto che ad ora non si sa ancora se la responsabilità sia stata del Comune o di Publiacqua per il tubo che si è rotto sotto il marciapiede, è bene che li pretenda da entrambi: raccomandata A/R di messa in mora in cui si intima il pagamento dei danni (meglio se specificati da una perizia tecnica).

Attenzione a non farsi scaricare nell'avere rapporti con le loro assicurazioni che sicuramente entreranno in gioco per cercare di far pagare il meno possibile i loro clienti e prendere per disperazione (tempi e trattative estenuanti) i malcapitati. I danneggiati devono pretendere il pagamento da chi ha danneggiato, che può prendere i soldi dove vuole, e quindi evitare di trattare con gli esperti del risparmio anche di fronte alle evidenze più lampanti".

Domani giovedì 26 maggio, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi sarà ospite di "Coffee Break", in onda su La7 a partire dalle 9.45. La trasmissione si occuperà della voragine apertasi sul lungarno fiorentino.La Presidente del Consiglio Comunale Caterina Biti interviene e risponde alle richieste arrivate dai consiglieri di minoranza su un Consiglio comunale straordinario. “E’ più importante, in queste ore, gestire nel miglior modo possibile l’emergenza e valutare gli interventi da mettere in atto affinché si possa tornare alla normalità nel più breve tempo possibile.

Domani, in Conferenza dei Capigruppo – aggiunge la Presidente Biti – affronteremo la questione ma sono convinta che già lunedì prossimo non mancheranno occasioni per discutere quanto accaduto. Ritengo che già il prossimo 30 maggio l’amministrazione avrà più elementi per poter rispondere alle questioni che saranno certamente portate all’attenzione da parte dei consiglieri comunali. Il cedimento del Lungarno Torrigiani è stato un evento improvviso che ha provocato danni molto gravi in una zona di Firenze.

Allontaniamo, per una volta, le polemiche e cerchiamo insieme di superare l’emergenza. Ringrazio polizia municipale, protezione civile, vigili del fuoco, tecnici e tutti i volontari”.

Il Gruppo PD interviene sul cedimento avvenuto nella notte sul lungarno Torrigiani  "L’emergenza – dichiarano i consiglieri del Partito Democratico – è stata gestita nel miglior modo possibile. I soccorsi sono stati immediati, il sindaco Nardella era presente sul posto già dai primi minuti successivi all'evento per verificare i danni. Il cedimento del Lungarno Torrigiani è stato un evento improvviso, causato probabilmente da un errore umano, ed ha provocato danni molto gravi, ma grazie all’intervento della Protezione Civile è stata garantita la fornitura di acqua potabile a scuole ed uffici pubblici.

Nei pressi del Lungarno Torrigiani sono già presenti le autobotti per garantire la fornitura dell'acqua ai cittadini che ne sono al momento sprovvisti. Da sottolineare inoltre la grande collaborazione tra tutte le Istituzioni della Città e l’Amministrazione Comunale nell'affrontare l’emergenza e nel valutare gli interventi da mettere in atto affinché si possa tornare alla normalità nel più breve tempo possibile. Importante adesso, oltre al monitoraggio del tratto del Lungarno per prevenire ulteriori danni, sarà valutare con attenzione le cause che hanno portato allo smottamento".

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