Viticoltura: gestione e controllo, approvata la nuova legge

Via libera a maggioranza alla disciplina che segue le modifiche che hanno interessato il settore viticolo negli ultimi anni. Si passa alle autorizzazioni all’impianto di viti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 dicembre 2017 23:44
Viticoltura: gestione e controllo, approvata la nuova legge

Firenze – L’aula ha approvato a maggioranza il testo di legge di iniziativa della giunta regionale in tema di viticoltura, che introduce la nuova disciplina per la gestione e il controllo del potenziale viticolo in seguito alle novità che hanno interessato il settore viticolo negli ultimi anni. In particolare la Regione dà attuazione alle disposizioni dei regolamenti comunitari e dei decreti ministeriali emanati in materia, come nel caso delle novità introdotte dall’Unione europea: dal 1° gennaio 2016, infatti, è entrato in vigore il sistema delle autorizzazioni all’impianto che ha sostituito il sistema dei diritti di reimpianto.

La legge fissa dunque le norme per lo schedario viticolo istituito presso Artea e prevede tutti i procedimenti amministrativi necessari per la gestione del potenziale viticolo regionale. Si stabiliscono termini, competenze amministrative e sanzioni per ciascun procedimento. Sono confermate e aggiornate al nuovo assetto delle competenze le disposizioni che, in attuazione delle previsioni statali, disciplinano la gestione delle produzioni dei vini a denominazione di origine, per tenere conto dell’andamento climatico, per conseguire l’equilibrio di mercato e per tutelare le denominazioni.

Le disposizioni della legge non si applicano alle superfici vitate di estensione pari o inferiore a 2 are per conduttore e le cui produzioni sono destinate esclusivamente al consumo familiare, così come già previsto dalla normativa regionale.

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