Virus in Toscana, altri 1863 positivi e 14 morti

Oggi domenica 25 ottobre decisa crescita dei ricoveri nei posti Covid (+98) e delle terapie intensive (+24). Visite in ospedale solo per i pazienti fragili

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 ottobre 2020 16:26
Virus in Toscana, altri 1863 positivi e 14 morti

In Toscana sono 31.290 i casi di positività al Coronavirus, 1.863 in più rispetto a ieri (1.569 identificati in corso di tracciamento e 294 da attività di screening). I nuovi casi sono il 6,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dell’1,7% e raggiungono quota 12.708 (40,6% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.000.835, 13.811 in più rispetto a ieri. Sono 8.781 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 21,2% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 1.308 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 17.320, +10,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 825 (98 in più rispetto a ieri), di cui 111 in terapia intensiva (24 in più). Purtroppo, oggi si registrano 14 nuovi decessi: 9 uomini e 5 donne con un'età media di 83,5 anni.

L'età media dei 1.863 casi odierni è di 46 anni circa (il 14% ha meno di 20 anni, il 27% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 17% tra 60 e 79 anni, il 10% ha 80 anni o più).

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 9.182 i casi complessivi ad oggi a Firenze (538 in più rispetto a ieri), 2.145 a Prato (211 in più), 2.222 a Pistoia (161 in più), 2.277 a Massa (87 in più), 3.402 a Lucca (190 in più), 4.146 a Pisa (282 in più), 1.953 a Livorno (163 in più), 2.830 ad Arezzo (108 in più), 1.576 a Siena (84 in più), 1.007 a Grosseto (39 in più). Sono 550 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 910 quindi i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 722 nella Nord Ovest, 231 nella Sud est. La Toscana si trova al 9° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 839 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 836 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 1.168 casi x100.000 abitanti, Pisa con 989, Firenze con 908, la più bassa Grosseto con 454.

Complessivamente, 16.495 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (1.534 in più rispetto a ieri, più 10,3%). Sono 22.799 (412 in meno rispetto a ieri, meno 1,8%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 9.442, Nord Ovest 7.662, Sud Est 5.695).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 825 (98 in più rispetto a ieri, più 13,5%), 111 in terapia intensiva (24 in più rispetto a ieri, più 27,6%). Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 183, di cui 31 in Terapia intensiva. All’ospedale di Livorno 64 i ricoverati, di cui 8 in Terapia intensiva. All’ospedale di Lucca 51 i ricoverati, di cui 14 in Terapia intensiva. All’ospedale Apuane 49 ricoverati, di cui 8 in Terapia intensiva. All’ospedale Versilia 19 ricoverati, di cui 1 in Terapia intensiva.

Le persone complessivamente guarite sono 12.708 (217 in più rispetto a ieri, più 1,7%): 486 persone clinicamente guarite (41 in più rispetto a ieri, più 9,2%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 12.222 (176 in più rispetto a ieri, più 1,5%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

Purtroppo, oggi si registrano 14 nuovi decessi: 9 uomini e 5 donne con un'età media di 83,5 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 6 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pistoia, 2 a Lucca, 2 a Pisa, 1 a Livorno, 1 a Arezzo. Sono 1.262 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 462 a Firenze, 59 a Prato, 88 a Pistoia, 189 a Massa Carrara, 151 a Lucca, 108 a Pisa, 72 a Livorno, 59 ad Arezzo, 35 a Siena, 26 a Grosseto, 13 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 33,8 x100.000 residenti contro il 61,6 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (97,0 x100.000), Firenze (45,7 x100.000) e Lucca (38,9 x100.000), il più basso a Grosseto (11,7 x100.000).

Cambiano le modalità di accesso per l’ingresso agli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest a seguito dell’ultima dell’ordinanza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. In particolare, per preservare gli ospedali e proteggerli il più possibile dal virus, non saranno possibili le visite parentali alle persone ricoverate, ad esclusione di quelle più fragili, che potranno essere accompagnate e per le quali la visita potrà essere consentita per circa 10 minuti. I pazienti fragili per cui saranno permesse le visite ed un breve contatto verranno definiti dai singoli reparti ospedalieri. Vista la difficoltà del momento, l’Azienda USL Toscana nord ovest invita inoltre la popolazione a recarsi in Pronto Soccorso solo in caso di urgenze non rimandabili. Questo richiamo al senso di responsabilità dei cittadini è necessario per poter assistere adeguatamente coloro che hanno veramente necessità del Pronto soccorso. Si ribadisce quindi l’obiettivo generale di tutelare, insieme alla cittadinanza, anche le strutture sanitarie e gli operatori che vi lavorano per poter affrontare l’aumento dei contagi e le necessità assistenziali che si presentano ogni giorno con tutte le forze disponibili.

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