Viola Park, Confesercenti e Cna stanno con Rocco Commisso

Viggiani sul ricorso di Italia Nostra: "Non possiamo bloccare lo sviluppo infrastrutturale, che risulta strategico per permettere alla nostra città di essere competitiva nella realtà europea e globale". Cioni: "Errore tanto nel merito che nel metodo"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 marzo 2021 13:39
Viola Park, Confesercenti e Cna stanno con Rocco Commisso
Ph Alex Zani

L’associazione ambientalista Italia Nostra ha presentato un ricorso straordinario per bloccare i lavori iniziati per la realizzazione del centro sportivo della Fiorentina; "come Confesercenti - si legge in una nota - siamo convinti che bloccare opere infrastrutturali, come questa, sia dannoso e improduttivo per l’intero territorio metropolitano.

I lavori per la realizzazione del centro sportivo della Fiorentina, che dovrebbe diventare il più grande d’Italia, nel comune di Bagno a Ripoli sono iniziati già da qualche tempo. Si tratta di un progetto di investimento ambizioso non solo in termini sportivi ma anche infrastrutturali e strategici per l’intera area e soprattutto per le imprese che operano nella zona".

In un momento così difficile come quello che stiamo attraversando, dovremmo incoraggiare e favorire coloro che decidono di investire in nuovi progetti e realizzazioni, non creare ostacoli senza fondamenti concreti. – commenta Raffaele Viggiani VicePresidente Confesercenti FirenzeLa realizzazione di un nuovo e moderno campo sportivo alle porte di Firenze, nel Comune di Bagno a Ripoli, potrà portare benefici per tutta la città; considerando l’indotto complessivo che vi ruota intorno. Non possiamo bloccare lo sviluppo infrastrutturale, che risulta strategico per permettere alla nostra città di essere competitiva nella realtà europea e globale.”

Come Confesercenti condividiamo le parole del Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini che auspica di non arrivare ad un blocco, anche temporaneo, dei lavori. – conclude Viggiani – In un momento così drammatico dovremmo incentivare e non frenare gli investimenti sul territorio; soprattutto se hanno risvolti positivi e concreti in termini economici e sociali”.

“Un errore, tanto nel merito quanto nel metodo”.

Espliciti e sintetici Giacomo Cioni, presidente di CNA Firenze Metropolitana e Aldemaro Becattini, presidente di CNA Chianti nel commentare il ricorso presentato da Italia Nostra alla presidenza della Repubblica contro il Viola Park, il centro sportivo della Fiorentina a Bagno a Ripoli.

“Quanto al merito, ostacolare il progetto significa perdere un’occasione di sviluppo per il territorio intero e per le sue imprese. Un errore madornale in tempi normali, un sacrilegio adesso con l’economia collassata dalla pandemia. Sono questi i progetti chiari, innovativi e di prospettiva che CNA non può che sostenere” dichiara Cioni.

“Quanto al metodo, il progetto ha già avuto il parere positivo del consiglio comunale di Bagno a Ripoli, dell’ARPAT, del Genio Civile, della Sovrintendenza di Firenze e della regione Toscana. Non ci sembra certo che in una situazione chiara come questa sia utile appellarsi anche al Presidente della Repubblica, sicuramente impegnato in più importanti questioni” chiosa Becattini.

CNA auspica che la situazione si risolva con un nulla di fatto e che si riparta al più presto con il progetto.

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