Viale Mazzini, botta e risposta sul vialetto

Amministrazione a Fdi: ​“Chiuso dopo lo spostamento dell’attraversamento pedonale per ragioni di sicurezza”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 marzo 2023 19:37
Viale Mazzini, botta e risposta sul vialetto

Non c’è stata nessuna svista e i lavori sono stati fatti con la oculatezza del caso. È questa la replica degli uffici della Mobilità alle dichiarazioni dei consiglieri di Fratelli d’Italia sulla collocazione di parapedonali nel vialetto dove si trova la statua di Giuseppe Mazzini. Gli accessi del percorso pedonale sono stati chiusi perché per ragioni di sicurezza l’attraversamento pedonale è stato spostato nel tratto immediatamente successivo di viale Mazzini. Togliendo l’attraversamento pedonale è stato chiuso con i parapedonali il percorso alla statua: una scelta motivata sempre da ragioni di sicurezza. Quindi non è stato chiuso nessun passaggio pedonale, visto che è stato semplicemente spostato e realizzato in una posizione più sicura e pienamente accessibile. 

L'AMMINISTRAZIONE HA REPLICATO A QUESTE OSSERVAZIONI DI DRAGHI “Oggi ricorre l'anniversario dell'Unità d'Italia. Uno dei personaggi più importanti del Risorgimento ha una statua dedicata all'inizio del viale omonimo, Giuseppe Mazzini. Egli scrisse “Dei doveri dell’uomo”. Ritengo invece che a proposito di doveri, tra quelli dell'amministrazione comunale ci sia eliminare le barriere architettoniche invece di metterle”.Così, dopo avere effettuato un sopralluogo, si lamenta il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi, riguardo all'inaccessibilità pedonale del vialetto lungo Viale Gramsci che conduce alla statua di uno dei padri del Risorgimento.

“Fino a pochi mesi fa questi cavalletti parapedonali non c'erano - gli fa eco Simone Sollazzo,capogruppo di Fratelli d’Italia al Quartiere 2 -. Non si comprende a che scopo siano stati messi;per percorrere il vialetto, chi è a piedi può passare sull'erba, male che vada si infanga le scarpe in caso di pioggia, ma per chi è in carrozzina?”.

“Dopo le sviste dei pali in mezzo agli stalli di sosta e sui percorsi pedonali alla stazione, chiediamo all'amministrazione maggiore oculatezza durante i lavori stradali” concludono i due consiglieri. 

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