La targa in memoria di una Martire delle Foibe, Norma Cossetto, è stata vandalizzata da sconosciuti. E' successo nei giardini di via Benedetto Croce zona Sorgane - Gavinana.
"Ennesimo atto vandalico nei confronti di Norma Cossetto e della memoria delle vittime dell'esodo e delle foibe. Stavola è toccato alla targa posta nel 2001 in memoria di Norma Cossetto a Sorgane, nella periferia sud di Firenze. Mani ignobili e vigliacche hanno oltraggiato ancora una volta quello che è il simbolo di tutte le vittime della violenza e della furia delle truppe comuniste titine. Sappiano, questi ignoranti vigliacchi, che non ci fermeranno e che anzi, in vista del Giorno del Ricordo del 2025, moltiplicheremo i nostri sforzi e le nostre iniziative per tramandare sempre più le drammatiche vcende del confine orientale." Queste le accorate dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, coordinatore ragionale toscano dell'unione degli Istriani."Non possiamo però accettare - conclude Giannelli - che nel 2024 accadano ancora fatti simili, che vanno puniti con la massima severità.
Chiederemo a breve un incontro con l'amministrazione comunale fiorentina, perchè occorre una maggiore attenzione nel mettere in sicurezza le targhe ed i simboli posti in ricordo dei nostri martiri" dichiara Giampaolo Giannelli, coordinatore ragionale toscano dell'unione degli Istriani.
Il Capogruppo della Lega in Palazzo Vecchio, Guglielmo Mossuto, spiega: “Come purtroppo denunciato da noi della Lega già ieri, a Firenze determinati atti ignobili non cessano mai. L’ennesimo atto vandalico contro la memoria dei Martiri delle Foibe viene stavolta rivolto verso la targa in ricordo di Norma Cossetto, giovane istriana torturata e uccisa dai partigiani comunisti slavi nel 1943. Tale targa fu apposta nel giardino di V.le Benedetto Croce, 17 lo scorso 10 febbraio 2021 e da allora vi si tengono le iniziative nel Giorno del Ricordo”.
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“Restiamo senza parole. Ancora una volta assistiamo in città a ad atti vandalici opera di folli estremisti. Chiediamo al Sindaco Funaro di proteggere questa ed altre targhe che ricordano e testimoniano la Storia d'Italia. Non esistono pagine di storia di serie A e di serie B. Nessuno può permettersi di cancellare pagine di storia Italiana. Ci siamo veramente stancati di assistere a questi gesti violenti che rappresentano il più bieco negazionismo”, conclude Mossuto.
«In qualità di segretario cittadino della Lega, a nome di tutta la sezione di Firenze chiedo la ferma condanna, senza eccezione alcuna, del gesto ignobile perpetrato come sempre con il favore dell’oscurità, vile atto che offende in generale tutte le vittime della barbarie titina ed in particolare la medaglia d’oro al valore civile Norma Cossetto, italiana, giovane studentessa violentata, torturata, barbaramente uccisa ed infine infoibata dai partigiani comunisti titini», è quanto afferma Barbara Nannucci, segretario della Lega Firenze.
«Assistiamo ormai da tempo – prosegue Nannucci, che è anche consigliere del quartiere 3 - ad una preoccupante deriva negazionista che mira a confutare e mistificare quanto avvenuto nei confronti di popolazioni italiane, la pulizia etnica perpetrata, gli assassinii mirati, le sparizioni, gli infoibamenti e gli annegamenti. Non accetteremo mai passivamente questi atti intimidatori che hanno come unico fine quello di cancellare nella memoria collettiva il ricordo del dramma vissuto dalle popolazioni giuliano-dalmate. Lo dobbiamo a tutte quelle centinaia di migliaia di connazionali la cui unica colpa fu quella di essere italiani».
«Sono ormai anni – sottolinea - che assistiamo a questi atti violenti, barbari e incivili perpetrati ai danni di simboli e lapidi che ricordano la tragedia dalmata istriana. Denunciamo con forza e chiediamo a viva voce che le istituzioni cittadine si attivino per la messa in sicurezza di questi luoghi simbolo. Riteniamo infine non ulteriormente procrastinabile una presa di posizione di netta condanna da parte di questa amministrazione e delle forze politiche di area democratica».
L’intitolazione del giardino a Norma Cossetto è avvenuta il 10 febbraio 2021 e da quella data in avanti, ad ogni ricorrenza del Giorno del Ricordo, al giardino sono state sempre realizzate iniziative che hanno visto la partecipazione di alcune scuole del Quartiere 3. «Proprio in ragione di quanto accaduto - conclude il segretario della Lega - ci auguriamo e auspichiamo che l’amministrazione riesca quest'anno nell’intento di coinvolgere quante più scuole e associazioni possibili nella programmazione dell’evento per il giorno del ricordo».
Anche a sinistra c'è sdegno per questo vile atto. “Un’azione grave e inqualificabile - parole di Luca Milani (Capogruppo PD) quella avvenuta ai danni della targa dedicata a Norma Cossetto. Non è solo vandalismo, è mancanza di rispetto e forse il tentativo di spregiare la vicenda legata a Norma Cossetto, decorata con la medaglia d’oro al valore civile per quanto subito. Un atto davvero desolante. Mi auguro si possa risalire velocemente ai responsabili, e – conclude Milani – stigmatizziamo quanto successo. Atti come questo non possono passare sotto silenzio”.