Val d'Orcia, appartamenti per giovani coppie

​L’Amministrazione comunale ha dato le chiavi alla prima famiglia risultata assegnataria dal bando

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 febbraio 2015 13:36
Val d'Orcia, appartamenti per giovani coppie

Il sindaco Valeria Agnelli: «Si tratta non di un traguardo ma di un punto di partenza verso un modello migliore di sistema sociale in cui si raggiunge finalmente la garanzia di poter aiutare concretamente chi ne ha più bisogno»

E’ stato assegnato il primo dei cinque alloggi a canone concordato nel “Condominio solidale” delle ex scuole a San Quirico d’Orcia. Destinataria del provvedimento, attraverso un bando pubblico, una giovane coppia con entrambi i componenti non ancora quarantenni e tre figli. A consegnare le chiavi dell’abitazione, di 60 mq, che è stata assegnata per un tempo di quattro anni rinnovabile per altri quattro, il sindaco Valeria Agnelli.

«Si tratta – spiega il sindaco Agnelli – non di un traguardo ma di un punto di partenza verso un modello migliore di sistema sociale in cui si raggiunge finalmente la garanzia di poter aiutare concretamente chi ne ha più bisogno. L’obiettivo rimane quello di avviare, in tempi rapidissimi, anche il Condominio solidale in modo da dare risposte anche ad un’altra fascia di cittadini bisognosi che corrisponde a quella dei più anziani».

Secondo quanto previsto dal bando il richiedente deve avere una residenza anagrafica da almeno 5 anni e continuativamente nel comune di San Quirico d’Orcia. Nel nucleo familiare nessuno dei componenti deve superare il 40°anno di età. Il richiedente e qualsiasi altro componente del nucleo stesso non devono essere titolari di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, nell’ambito territoriale di riferimento. Il richiedente deve essere in possesso di una certificazione ISEE dalla quale risulti un valore non superiore a 24mila euro e il reddito annuo complessivo di tutti i componenti del nucleo familiare sia compreso tra 10mila euro e 38mila euro.

«In questa fase – aggiunge Agnelli – quindi, stiamo scorrendo la graduatoria per poter assegnare in pochi mesi gli appartamenti. Nel caso in cui alcuni rimanessero vuoti, provvederemo a fare un nuovo bando, perché un bene così prezioso per la comunità non può restare vuoto».

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