Università di Firenze: soluzione lo studentato diffuso?

Martedì iniziativa Spi Cgil a Calenzano sull'ipotesi di abitare con gli anziani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 Gennaio 2025 18:25
Università di Firenze: soluzione lo studentato diffuso?

Firenze, 18-1-2025- Il consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato alle Politiche sociali Nicola Armentano ha incontrato i rappresentanti dei Comuni di Bagno a Ripoli, Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Campi Bisenzio, Dicomano, Lastra a Signa, Londa, Montespertoli, Montelupo Fiorentino, Pontassieve, Rufina, San Casciano Val di Pesa, Signa e Vaglia sul tema dello Studentato diffuso.  Per l'Università erano presenti all'incontro il Direttore generale Marco degli Esposti e la Prof.ssa Maria Paola Monaco.

Decisivo è il ruolo di Convention Bureau che con la propria piattaforma agevola l'incrocio della domanda e dell'offerta.

"Le iscrizioni all'Università degli Studi di Firenze sono in crescita e questa è un'ottima notizia - spiega Armentano - Abbiamo cominciato a puntualizzare insieme ai Comuni le possibilità di studentato diffuso nei loro territori per rendere sostenibili gli studi di chi viene da fuori nella nostra Metrocittà. La nostra università riesce ad attrarre nuovi iscritti. Questo è testimonianza di avere competenze e un livello di formazione eccellente e non possiamo permettere che sia la difficoltà abitativa a far rinunciare chi vuole venire a studiare qui sui nostri territori".

I Comuni stanno preparando alcune ipotesi percorribili sia sotto il profilo degli spazi e degli edifici, sia per l'incontro tra anziani e studenti. L’aumento dell’aspettativa di vita, che ormai da anni interessa la nostra società, spesso non si accompagna ad un miglioramento della qualità della vita per gli anziani che sempre più spesso affrontano condizioni di parziale o totale mancanza di autonomia e anche di solitudine.

I dati Istat raccontano che a Calenzano la popolazione anziana sta aumentando, oggi quasi il 25%, domani (2050) oltre il 30%, un aumento degli anziani che si accompagna ad una diminuzione delle nascite, che insieme al rallentamento dei flussi migratori, porta alla riduzione della cosiddetta fascia produttiva cioè gli adulti tra 15 e 64 anni, che sono il vero e proprio motore di crescita e progresso per il paese. Nel nostro comune, dopo il covid, sono aumentati gli ultrassessantacinquenni che hanno scelto di venire a vivere a Calenzano.

Sono ormai diversi anni che cresce il numero degli anziani che vivono soli a Calenzano, oggi hanno superato le 900 unità di cui quasi il 50% ha più di 80 anni e di questi oltre i 2/3 sono donne. Nel comune la stragrande maggioranza (oltre 80%) delle persone che vivono da sole sono proprietarie della casa dove vivono. Questo se da un lato offre sicurezza alle persone dall’altro ci dice che occorre una rinnovata attenzione a tutti i temi della casa e dell’abitare, e come l’aumento importante del costo del paniere della spesa e delle bollette spesso possa incidere notevolmente sull’autonomia, sull’indipendenza economica in sostanza sulla vita sociale degli anziani.

Nel comune è presente anche un’eccellenza universitaria, il Design Campus dell’Università di Firenze, aperto nell’ Ottobre del 2012 che con Corsi di Laurea triennale e magistrale, master e dottorati di ricerca è sempre più, oltre che un polo di didattica e ricerca, una vera e propria cittadella del design oggi frequentato da oltre mille studenti provenienti da tutto il paese.

Il tema degli anziani soli e quello dei giovani studenti fuori sede ha stimolato  Lega Spi-Cgil di Calenzano a promuovere un’iniziativa sulle esperienze di coabitazione tra anziani soli e giovani studenti universitari”, che aiuterà a conoscere i problemi e le esperienze di coabitazione che già esistono a Firenze in Toscana e in altre importanti città universitarie italiane. L’incontro si terrà martedì 21 gennaio alle ore 16 presso la sala polivalente di CiviCa in via della Conoscenza 11.

Presiede e introduce il segretario dello Spi-Cgil di Calenzano Claudio Bicchielli, e dopo il saluto del sindaco di Calenzano Giuseppe Carovani e della direttrice del dipartimento Architettura dell’Università di Firenze Susanna Caccia Gherardini interverranno:

Gabriele Danesi di Abitare Solidale, Francesca Tosi, Claudio Piferi e Valentina Spagnoli dell’Università di Firenze, Giancarla Casini della Camera del Lavoro di Firenze, Paolo Monteverdi dell’Unione degli Universitari fiorentini, Fausto Nadalini dello Spi-Cgil di Bologna e Monica Bergamasco dell’Associazione Meglio Milano.

L’intervento conclusivo sarà di Mario Batistini, segretario dello Spi-Cgil di Firenze

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