​Università di Firenze: nasce il First Lab per una città in continua evoluzione

L’Università di Firenze è sempre più all’avanguardia tra tutti gli Atenei del territorio nazionale. Di recente ha proposto la sua idea relativa alla nascita di First Lab

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 luglio 2019 05:00
​Università di Firenze: nasce il First Lab per una città in continua evoluzione

Si tratta di un’idea della Facoltà di Scienze Sociali per mettere a punto un laboratorio destinato a risolvere i problemi della città. Uno spazio aperto, in cui gli studenti avranno la possibilità di confrontarsi e di far valere le loro idee innovative su molti temi, che vanno dalla mobilità al turismo intelligente. Non dobbiamo ignorare infatti che le grandi città ormai sono in continua evoluzione e che hanno bisogno di linfa vitale in termini di idee per una semplificazione efficace su molti settori.

Università di Firenze: terzo posto nella classifica degli Atenei italiani

Un vero e proprio primato quello dell’Università di Firenze, che conquista il terzo posto nell’ambito della  classifica delle Università italiane a cura del Censis. Al primo posto diquesta classifica l’Università di Bologna e al secondo quella di Padova. Non soltanto strutture e occupabilità, ma soprattutto preparazione degli studenti universitari, che non possono fare a meno di frequentare la scuola di inglese Wallstreet a Firenze , per migliorare la conoscenza della lingua straniera oggi rientrante a pieno titolo nel bagaglio culturale dei giovani, soprattutto da spendere nel campo del lavoro.

L’Università di Firenze si distingue anche per le Facoltà dell’ambito sociale e della comunicazione e per quelle che riguardano le scienze motorie e sportive. Per questi ambiti conquista il quarto posto.

I temi di interesse del First Lab

Oggi, con la nascita del laboratorio First, gli studenti dell’Università di Firenze dimostrano di avere veramente desiderio di mettersi in gioco e di fare in modo che l’Ateneo fiorentino diventi una vera e propria fucina di idee innovative.Sono molti i temi infatti a cui si dedicherà il laboratorio con l’obiettivo di rendere la città sempre più smart. Fra gli argomenti di maggiore interesse, il risparmio energetico, la tecnologia applicata alla salute, la sicurezza intelligente, il turismo. Molto importante anche la collaborazione che i ricercatori dell’Università avranno con dei partner di varie entità.

Verrà trattato anche l’argomento della semplificazione amministrativa. Ma le tematiche non sono state scelte a caso, visto che gli argomenti sono il frutto di un confronto con le istituzioni del territorio, anche con il Comune della città.Molto soddisfatto il rettore dell’Università, Luigi Dei, che ha dichiarato di aspettarsi sviluppi interessanti dal laboratorio e anche nuove idee per fare impresa.Il rettore ha spiegato che la collocazione del laboratorio nel campus dedicato alle scienze sociali ha l’obiettivo di sottolineare come sia importante l’integrazione dei saperi, in modo che varie discipline, come le scienze sociali, l’economia e l’informatica possano dare il loro concreto contributo per creare innovazione.Il filo conduttore è rappresentato dal tema delle città moderne, ormai considerate vere eproprie metropoli tutte da vivere e da scoprire, ma che non possono lasciare indifferenti per quanto riguarda i problemi che possono presentare.Ecco perché l’obiettivo del laboratorio è quello di proporre delle soluzioni concrete, in modo da proporre anche delle tesi di laurea e di dottorato che tengano conto di questi temi. 

Il First Lab si trova nel quartiere di San Donato. È uno spazio di 400 metri quadrati su due piani, all’interno del quale i ricercatori si possono avvalere anche delle piattaforme tecnologiche sia software che hardware che sono state messe a disposizione dall’Università, ma anche dalle imprese partner del progetto.

In evidenza