Secondo turno di questo girone di Conference League per la Fiorentina che sfida il Rapid Vienna all’Allianz Stadion. Forte pioggia e vento intenso che cambieranno le condizioni di gioco delle due squadre. Parecchie rotazioni rispetto al campionato per gli ospiti con Fortini che fa l’esordio in Europa, attacco a due guidato da Dzeko e Piccoli.
Occasionissima sugli sviluppi da corner per la Fiorentina con Viti che colpisce di mancino ma la difesa biancoverde salva sulla linea per due volte: buona partenza viola.
Al 9' la Fiorentina sblocca il match con Ndour: tiro di Dzeko dalla sinistra dell'area, il portiere respinge ma sulla traiettoria c'è il centrocampista gigliato che insacca dentro. Seconda rete per Ndour in due gare. Il Rapid risponde al 15’ con un buon tiro di Amane deviato in angolo dalla retroguardia viola. Ottima partenza dei viola in questa prima porzione di primo tempo: i reparti sembrano ben collegati tra loro. Splendido disimpegno di Fagioli che prima esce da una situazione complicata, poi palla scodellata perfettamente per Piccoli ma a tu per tu con Hedl spreca lo 0-2, mandando a lato il piattone sinistro.
Al 41’ dalla destra arriva uno spiovente di N.Caviglia per Piccoli che di testa indirizza bene ma la conclusione è debole. Nell’azione seguente Pablo Mari compie un disimpegno sbagliato, la sfera arriva a Kara che con il destro calcia ma il suo tiro finisce al lato sinistro di De Gea. Dopo un minuto di recupero le squadre tornano negli spogliatoi con il punteggio di 1-0 in favore degli ospiti. Buoni i primi 45’ espressi dai ragazzi di mister Pioli che hanno spesso imposto le loro trame di gioco nei confronti del Rapid Vienna.
Approfondimenti
Inizia il secondo tempo senza alcuna modifica da parte di entrambi i tecnici. Raddoppio della squadra di Firenze con Dzeko dopo tre minuti: Fortini si incunea nella difesa austriaca, dopo una bella azione personale di Ndour, e mette dentro un bel pallone per il bosniaco che con il piattone destro insacca il secondo gol della serata. Ahoussou ha la chance di accorciare per i padroni di casa con un tiro da dentro l'area sul quale però De Gea è attento e blocca al corpo. Arrivano i primi cambi della Fiorentina con due centrocampisti pronti ad entrare: Mandragora e Sohm al posto di N.Caviglia e Fagioli.
In rapida successione due sostituzioni anche per gli avversari: Auer e Gulliksen per Bolla e Wurbrand. Al 65’ prima vera occasione del Rapid con Seidl che fa partire un bolide con il destro ma l’estremo difensore gigliato vola manda la sfera sulla traversa: parata eccezionale dello spagnolo. Al 68’ occasione per Sohm che si invola verso la porta e fa scoccare un destro a giro, spedendo però la sfera alta e dunque senza trovare lo pecchio. Altri giocatori pronti a scendere in campo per la Rapid e per la Fiorentina: Ndizie per Amane per i biancoverdi e Dodò e Gudmundsson per Fortini e Dzeko, lato viola.
Fase di gestione a dieci minuti dal termine per i gigliati che vedono vicino il traguardo della seconda vittoria nel girone. Ultimi cambi per i padroni di casa e gli ospiti : Seidl e Kara fuori per Weixelbraun e Schaub e Parisi lascia il terreno di gioco per Kouadio. Proprio il neo entrato fornisce l’assist per Gudmundsson che cala il tris con un mancino in buca d’angolo. Fiorentina che cala il sipario su questa complicata trasferta europea, condita anche da condizioni meteorologiche non proprio favorevoli.
Dopo tre minuti di recupero l’arbitro decreta la fine del match. La Fiorentina, grazie a questa vittoria, si trova al primo posto nel girone di Conference League a punteggio pieno.