Una bella Fiorentina batte il Milan

Una delle migliori partite dei viola. In gol Gonzalez e Jovic. Grande prestazione di Cabral

Alessandro
Alessandro Lazzeri
05 marzo 2023 02:41

Una Fiorentina davvero bella quella che domina e sconfigge con merito il Milan. Dopo la buona gara di Verona, i viola dovevano incontrare una grande per dare continuità alle ultime buone prove. La Fiorentina bella nelle coppe stasera è stata bella anche in campionato. Il Milan è sconfitto per due a uno. Il risultato va stretto ai viola che hanno dominato i rossoneri per oltre un'ora. I soliti critici diranno che il Milan ha giocato male. Non è così. E' stata la Fiorentina che ha imposto il gioco, con un pressing alto e una grande solidità a centrocampo.

Ponendo Bonaventura su Tonali e Mandragora su Bennacer. Italiano ha bloccato i due centrali del Milan impedendo qualsiasi velleità costruttiva. Un vittoria di cui va dato merito a Italiano che ha indovinato la tattica e ci ha regalato una Fiorentina che ha ricordato le migliori prestazioni della scorsa stagione. Adesso ci aspettiamo continuità in campionato e la partita col Milan può essere l'inizio di una “primavera viola” dopo il grigiore invernale di molte partite.

Si gioca nel quinto anniversario dalla scomparsa di Davide Astori, davanti a oltre 40mila gli spettatori al Franchi. Italiano schiera Quarta e Igor come centrali della difesa. Davanti Cabral in mezzo a Ikonè e Gonzalez. La Fiorentina è subito aggressiva e fa pressing. Conquista due angoli che non hanno esito. Igor al settimo ci prova ma non trova la porta Al 9′ Ikonè entra in area da destra, potrebbe battere a rete ma Theo tocca in angolo.

La Fiorentina insiste. Al 12′ una punizione di Bonaventura supera la barriera, ma trova Maignan pronto alla respinta Al 13′ tutto lo stadio in piedi per l’omaggio ad Astori. Poi è di nuovo il portiere rossonero che deve intervenire su conclusioni di Gonzalez, ma se la cava benissimo.

Al 25′ Gonzalez serve Mandragora che trova a centro area Bonaventura che colpisce a colpo sicuro, ma Tomori riesce a deviare proprio sulla linea. La Fiorentina è più propositiva del Milan che ha un'occasione al 33' con Giraud che ci prova al volo, ma Terracciano para con sicurezza.

La Fiorentina domina il primo tempo, batte nove angoli ma non trova il gol.

Nella ripresa la Fiorentina mantiene l'iniziativa e al quarto minuto ottiene un rigore. Ikonè entra in area ed è atterrato da Tomori. L'arbitro Di Bello non ha dubbi e concede il penalty. Batte Gonzalez che spiazza il portiere e porta in vantaggio i viola.

Il Milan cerca di reagire. Al 7′ Giroud colpisce bene di testa, ma Terracciano è pronto. Il portiere viola si mette in luce ancora tre minuti dopo quando anticipa con una pronta uscita Theo Hernandez lanciato a rete. Pioli fa tre cambi: fuori Giroud, Rebic e Bennacer. Dentro Ibrahimovic, Bakayoko e Origi. Italiano schiera Ranieri per Biraghi in campo Ranieri. Al 33′ Di Bello indica il rigore per un presunto fallo di mano di Cabral dopo un angolo. Protestano i viola. L’arbitro va al Var e si rende conto di aver sbagliato.

Italiano toglie Cabral e Bonaventura per Jovic e Castrovilli. Passata la paura, la Fiorentina continua a costruire gioco e trova al 42' il raddoppio. Ikonè serve Dodo che scende a destra e crossa al centro per Jovic che con un preciso colpo di testa mette in rete. La gara è praticamente chiusa. Nei cinque minuti di recupero i viola continuano ad attaccare ma subiscono all'ultimo minuto in contropiede il gol di Theo Hernandez. Una leggerezza difensiva che non influisce sul risultato. L'arbitro fischia la fine e i tifosi viola festeggiano la meritata vittoria.

La prima in campionato contro una grande

Italiano ha dichiarato a Sky dopo la vittoria contro il Milan: “Serviva grande qualità contro una squadra in netta crescita come il Milan. Sono felice per questo, i ragazzi finalmente hanno sfoderato una prestazione di attenzione e qualità. Abbiamo sofferto anche per un quarto d’ora dopo il gol, ma i ragazzi erano concentrati. Vittoria meritata. Abbiamo difeso bene su 3-4 corner consecutivi, in altre circostanze abbiamo perso delle partite, vedi Bologna in casa. Oggi tutti concentrati, attaccati agli uomini. È andata bene, ci sta in una partita soffrire e lavorare nella tua metà campo, stringendo le maglie e sporcando qualche pallone”.

E a proposito delle coppe “Abbiamo voluto tutti fortemente questa Conference, prima superando un playoff e poi continuando a opporci agli avversari con grande orgoglio. Abbiamo voglia di continuare e andare avanti. Stiamo coinvolgendo tutti, mancano allenamenti per preparare le partite. Ma tutti sanno che a ogni partita si può ruotare qualche ragazzo, questo sta pagando perché tutti stanno facendo prestazioni. Gli attaccanti stanno facendo gol, sono contento quando qualcuno subentra e riesce a essere decisivo. L’unico problema è non avere giorni per preparare bene le partite. Ma quando inizi a farci l’abitudine, si può fare”.

Interrogato sull'attacco: “In tantissime partite abbiamo calciato molte volte verso la porta e mai con precisione, concretezza e quella voglia che abbiamo avuto stasera di vincere la partita. A volte ci è andata male. Se quando sei dentro gli ultimi metri, non riesci a segnare puoi servire i compagni, come successo a Ikoné. Riusciamo a sfruttare bene quello che produciamo, siamo riusciti a dimostrare in queste cinque partite che i nostri attaccanti sanno far gol. Ci stavamo preoccupando perché non segnavano”.

Fiorentina- Milan 2-1

Fiorentina: Terracciano, Dodo, Igor, Quarta, Biraghi, Amrabat, Bonaventura, Mandragora, Gonzalez, Cabral, IKonè

Milan:

Maignan,Kalulu,Thiaw,Tomori,Messias,Bennacer,Tonali,Hernandez,De Katelaere,Rebic,Giroud

Arbitro: Di Bello

Marcatori: Gonzalez 48', Jovic 87', Hernandez 90'

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