Un parcheggio sotterraneo a Porta Romana davanti all'Istituto d'Arte

Palazzo Vecchio ci sta lavorando dopo che il bando per piazza Tasso è andato deserto. Nardella inaugurando il Caffè letterario al Conventino: "Perché non vendere i quotidiani nei musei?"

Redazione Nove da Firenze
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12 settembre 2019 11:35
Un parcheggio sotterraneo a Porta Romana davanti all'Istituto d'Arte

(DIRE) Firenze, 12 set. - "Con l'assessore Giorgetti siamo al lavoro per realizzare un parcheggio sotterraneo di medie dimensioni a porta Romana, all'altezza del piccolo parcheggio di superficie davanti all'istituto d'arte". Lo spiega il sindaco di Firenze, Dario Nardella, nel corso dell'inaugurazione del caffè letterario del Conventino, in Oltrarno. Meglio porta Romana che piazza Tasso, in sostanza: "Lo vedo più possibile", sottolinea, e per altro così "il parcheggio si affiancherebbe a quello della Calza, già molto utilizzato". Certo, aggiunge, l'opzione di piazza Tasso, "anche se il bando è andato deserto, resta ancora in piedi". Tuttavia, conclude, si tratta di un'operazione "tecnicamente più complessa, perché scavando si potrebbe trovare le mura arnolfiane. Inoltre ci sono alberi sani, quindi sarebbe non auspicabile abbatterli".

Sempre in questa occasione, il sindaco lancia una idea: "Perché non vendere i quotidiani nei musei? Se le norme ce lo consentissero, potremmo prevedere la vendita dei quotidiani nei bookshop dei musei comunali". Nardella lo dice soffermandosi sull'edicola aperta dentro il Conventino dell'Oltrarno. "È un bel segnale - dice- che spero venga replicato in altri luoghi di interesse pubblico". Da qui, quella che potrebbe diventare una vera e propria iniziativa di Palazzo Vecchio: "Abbiamo fortemente abbattuto le tasse alle edicole, per aiutarle a stare in piedi, e le stiamo trasformando in centri di servizio al cittadino.

Il prossimo passo che sperimenteremo, una volta verificata la fattibilità normativa, è vendere i quotidiani nei nostri musei". Per Nardella "sarebbe un bel segnale, perche' la stampa è sinonimo di pluralismo, di democrazia. Noi, infatti, ci illudiamo che i social media possano sostituire i mezzi di informazione, ma questa e' un'illusione gravissima che può essere anche pericolosa. Dobbiamo, invece, aiutare gli strumenti di informazione, come ha tenuto a dire il presidente della Repubblica Mattarella, e dobbiamo inventarci soluzioni come quella messa in campo al Conventino".

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