Turismo, 350 mila euro per contributi ad associazioni

Comune di Firenze: al via avviso pubblico per progetti di promozione e valorizzazione del territorio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 novembre 2022 10:27
Turismo, 350 mila euro per contributi ad associazioni

Itinerari insoliti e fuori dalle mete più battute, centralità alla promozione del tessuto commerciale e artigianale, l’incentivo a una fruizione corretta della città e al rispetto del decoro urbano, proposte inclusive e alla portata di tutti. 

Prende il via un avviso pubblico con cui il Comune andrà a sostenere progetti di valorizzazione del territorio in chiave turistica promossi da associazioni o soggetti senza fini di lucro, per una somma complessiva di 350 mila euro.

Le risorse rientrano nell’ambito del progetto Grandi Destinazioni Italiane per un Turismo Sostenibile, finanziato dal Ministero del Turismo, volto ai comuni di Roma, Napoli, Milano, Venezia e appunto Firenze. Il bando si articola in misure diverse: Firenze Insolita 2023, Firenze fuori stagione 2023, Firenze accessibile 2023, Firenze Green & Clean 2023 e progetti di valorizzazione del tessuto urbano.

“Attraverso l’erogazione di contributi si intende implementare un processo virtuoso e di generazione di progetti e luoghi ‘nuovi’ da proporre a chi visita la nostra città, mettendo al centro delocalizzazione, destagionalizzazione, accessibilità, per la costruzione di uno ‘storytelling’ diverso e innovativo. - evidenzia la vicesindaca e assessora al Turismo Alessia Bettini – Puntiamo a dare il nostro aiuto a tante piccole realtà per proposte volte a una fruizione sempre più inclusiva, rispettosa e sostenibile della città”.

Ecco il dettaglio delle misure.Firenze Insolita 2023 prevede la creazione di itinerari turistici volti alla delocalizzazione dei flussi, per alleggerire la pressione esclusiva sul centro storico Unesco e sulle aree maggiormente impattate, la dotazione finanziaria è di 50.000 euro, il contributo massimo di 5mila euro a progetto. Firenze fuori stagione 2023 si concentra su progetti finalizzati ad attrarre nuovi target di visitatori nei periodi di media e bassa stagione, prevalentemente i mesi di ottobre, novembre, dicembre, gennaio, febbraio fino a marzo, la dotazione finanziaria è di 50.000 euro, il contributo massimo di 5mila euro a progetto.

Firenze accessibile 2023 si rivolge a prodotti turistici mirati a una fruizione inclusiva della città di Firenze, coordinati con le strategie di accoglienza turistica sviluppate attraverso Feel Florence, la dotazione finanziaria è di 60.000 euro, il contributo massimo di 7500 euro a progetto con un cofinanziamento ammissibile dell’85%. Firenze Green & Clean 2023 prevede la promozione di attività, iniziative, contenuti e materiali dedicati al turismo lento, ai cammini, ai percorsi ciclopedonali, responsabilizzando i visitatori a una fruizione rispettosa della città; la dotazione finanziaria è di 45.000 euro, il contributo massimo di 5000 euro a progetto con un cofinanziamento ammissibile dell’85%.

E poi, risorse per progetti speciali di forte impatto attinenti a specifiche tematiche di valorizzazione del tessuto urbano: riqualificazione e animazione di aree della città meno interessate dai flussi turistici attraverso eventi e iniziative trasversali tra più settori, culturale, commerciale, artigianale, incluse le librerie indipendenti; la dotazione finanziaria è di 100.000 euro, il contributo massimo a progetto è di 25mila euro.Ancora, centralità ad azioni di ripristino del decoro urbano e ambientale, attraverso la diffusione di una cultura della partecipazione collettiva al rispetto della città, in linea con il progetto #EnjoyRespectFirenze già promosso dall’Amministrazione; la dotazione finanziaria e contributo massimo è di 30.000 euro.Infine, la rivitalizzazione del quadrante nord del centro storico fiorentino, ovvero la zona di piazza san Marco fino a piazza Libertà, interessata anche da importanti lavori pubblici per l'assetto viario: la dotazione finanziaria e il contributo massimo è di 15.000 euro.I soggetti proponenti dovranno essere enti ed associazioni, con o senza personalità giuridica, in forma singola o associata, senza scopo di lucro, tra cui ad esempio associazioni culturali, enti no profit pubblici e privati, società cooperative, associazioni di promozione sociale, di volontariato, scuole e istituti pubblici e privati nel settore del turismo, artigianato, design, arti applicate.

I progetti dovranno realizzarsi entro il 31 dicembre 2023.

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