Turchia e Siria: dalla Toscana fondi per medicinali e apparecchiature

Da Firenze a Gaziantep, la raccolta fondi di un giovane volontario per aiutare le popolazioni colpite dal sisma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 febbraio 2023 22:59
Turchia e Siria: dalla Toscana fondi per medicinali e apparecchiature

Mentre il bilancio delle vittime continua a salire in Turchia e in Siria, le speranze di trovare altri superstiti si affievoliscono e si profila una seconda catastrofe umanitaria con moltissimi sopravvissuti esposti alle temperature gelide e privi di beni di prima necessità come riparo, cibo, acqua e servizi igienici, ha dichiarato Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini e le bambine a rischio e garantire loro un futuro.

Nella Siria Nordoccidentale milioni di bambini hanno urgente bisogno di cibo, riparo e vestiti pesanti. I bisogni sono enormi e crescono ogni giorno nelle aree coinvolte. Save the Children e i suoi partner hanno iniziato a rispondere fornendo razioni alimentari di emergenza, cibo agli operatori di ricerca e soccorso e tende per tenere i bambini al caldo e all'asciutto.

L’onda di solidarietà verso le popolazioni colpite dal terremoto che ha devastato il sud della Turchia e il nord della Siria, si sta muovendo.

Approfondimenti

I fondi raccolti attraverso il conto corrente attivato dalla Regione per aiutare le popolazioni colpite dal violento terremoto che ha scosso Turchia e Siria saranno destinati all’acquisto dei medicinali e delle apparecchiature elettromedicali che l’ambasciata turca ha richiesto con urgenza al Dipartimento nazionale di Protezione civile italiano. A deciderlo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, a seguito della richiesta del governo turco che, trasmettendo l’elenco degli aiuti necessari, ha richiesto esclusivamente dotazioni mediche.

La Protezione civile regionale, insieme alla Direzione sanità della Regione Toscana, si è subito attivata con Estar, sia per valutare la disponibilità immediata dei farmaci e delle apparecchiature richieste, sia per disporre acquisti mirati.

“I toscani che vogliono fornire un aiuto concreto alle popolazioni colpite dal sisma possono farlo in modo efficace e senza correre il rischio di incappare in sciacallaggi – ha spiegato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – Donando tramite l’iban attivato dalla Regione, con causale ‘Toscana per Turchia e Siria’, contribuiranno all’acquisto delle medicine e delle apparecchiature mediche chieste direttamente dal Governo turco, evidentemente la forma di aiuto ritenuta più necessaria e urgente in questo momento. Ringrazio chi ha già donato e invito gli altri cittadini a farlo, perché la spedizione dovrà essere rapidissima”.

L’iban messo a disposizione dalla Regione Toscana per effettuare la donazione è:

IT41 N 05034 11701 000000003193. La causale dovrà essere "Toscana per Turchia e Siria"

GoFundMe è hub sociale dove confluiscono, da tutta Europa e dal mondo intero, iniziative in soccorso alla popolazione turca, dalla Germania all’Olanda fino all’Italia.

In particolare, parte dall’Italia l’iniziativa del giovane Samir Al-Omari, originario di Firenze, volontario presso la Ong Solidarity, Respect e Protect, con sede a Gaziantep, che ha aperto una campagna per aiutare la comunità di Islahiye in Turchia. “La città di Islahiye è una delle più colpite dal terremoto, che ha già mietuto migliaia di vittime. I soldi raccolti serviranno esclusivamente ad acquistare gli ingredienti necessari per cucinare pasti caldi in loco e distribuirli alla popolazione colpita” spiega Samir che in questo momento si trova a Gaziantep.

SRP è un’organizzazione umanitaria non governativa, con sede a Gaziantep, creata da un gruppo di giovani, esperti e attivisti della comunità di diverse nazionalità. Le sue attività si concentrano sulla protezione di donne, rifugiati, persone con disabilità, ragazze e bambini adolescenti.

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