Tramvia, viabilità a SMN: ecco i nuovi percorsi

L'assessore Stefano Giorgetti presenta alla cittadinanza i nuovi percorsi utili per raggiungere la Stazione centrale

Antonio
Antonio Lenoci
09 febbraio 2017 15:32

Entro fine febbraio potrebbe esserci una prima prova generale, con la nuova organizzazione del trasporto pubblico urbano ed extraurbano. A marzo la nuova viabilità sarà completa e Santa Maria Novella potrà vivere una nuova fase della sua tormentata raggiungibilità.Entrano in funzione nuove porte telematiche. Con la chiusura dell'ingresso da viale Filippo strozzi a via Valfonda, il Comune di Firenze ha studiato una serie di modifiche alla circolazione che possano "spezzare i flussi" come ha spiegato l'assessore Stefano Giorgetti.I punti di rottura saranno tra via Santa Caterina d'Alessandria e via Nazionale e successivamente all'intersezione di via Nazionale con via Guelfa.Giorgetti sottolinea: "Valfonda manterrà soltanto la corsia in uscita.

Il piano che presentiamo prevede l'ingresso del trasporto pubblico su gomma da Via Nazionale e la divisione a destra e sinistra su altre viabilità per raggiungere la Stazione sulla destra ed il Mercato centrale sulla sinistra.Con la porta telematica a protezione di via Nazionale e dividendo il traffico pensiamo di riuscire a calmierare il traffico anche perché la nostra idea è che chi va in Stazione lo fa per lasciare o riprendere qualcuno oppure per parcheggiare.

Alla Stazione in media abbiamo al giorno 800 auto e 700 le abbiamo al Mercato centrale. Tutto il traffico diretto in Stazione dal lato Nazionale uscirà da via Valfonda, chi arriva da Jacopo da Diacceto uscirà su via della Scala. La Stazione non dovrà più essere usata come una via di transito, spesso così è avvenuto per arrivare in Oltrarno ad esempio".Dopo numerosi incontri la filosofia che ha prevalso è stata quella della divisione tra il traffico privato e pubblico.

Saranno aperte le vie ai due grandi parcheggi del Mercato centrale di San Lorenzo e della Stazione di Santa Maria Novella, seguendo percorsi che dovranno essere recepiti e testati dagli stessi cittadini per poter essere valutati come funzionali. Preoccupano ad oggi alcuni passaggi in particolare quali le svolte nelle vie del centro storico come via San Zanobi, piazza del Crocifisso verso via Faenza e via Cennini e la riattivazione della viabilità attorno a piazza Indipendenza oggi chiusa da catene.Anche via Jacopo da Diacceto avrà un ruolo di primo piano quale staffa di ingresso, mentre l'alleggerimento nell'uscita su via della Scala sarà sorvegliato da una nuova porta telematica, da tempo richiesta dai dipendenti Ataf ad esempio, che all'altezza dell'Info Point di Santa Maria Novella renda giustizia alla corsia preferenziale da tempo esistente ma poco rispettata.

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