Tramvia: martedì 9 febbraio scatta la nuova viabilità nel controviale Guidoni

Da lunedì lavori notturni all’incrocio tra via XX Settembre-via Crispi e il ponte provvisorio. Mario Razzaneli (Forza Italia) commenta la decisione di interrompere il servizio tramviario nel tratto Batoni-Arcipressi previsto per l'estate. L'assessore Giorgetti: "Fa confusione. Con una maggiore attenzione alle comunicazioni in consiglio eviterebbe affermazioni non corrette"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 febbraio 2016 22:19
Tramvia: martedì 9 febbraio scatta la nuova viabilità nel controviale Guidoni

Scatterà martedì 9 febbraio la nuova viabilità sul controviale Guidoni che tornerà in ingresso città nel tratto da via Allori a via Torre degli Agli ma con una novità rispetto al passato: il tratto finale da via Valdinievole a via Allori diventerà a doppio senso. I lavori propedeutici sono già iniziati con i ripristini della carreggiata, effettuati da Toscana Energia a seguito di interventi sulle tubazioni della rete di distribuzione del gas, in via Valdinievole. Questa settimana è stata la volta del controviale tra via Valdinievole e via Mugello, interessato in orario notturno dai lavori di rifacimento e in quello diurno dalle opere per la predisposizione del doppio senso di marcia nel tratto del controviale compreso fra via Valdinievole via Allori (modifiche dei marciapiedi e della collocazione di un semaforo all’incrocio tra via di Valdinievole-controviale Guidoni). Le modifiche saranno istituite, per fasi successive, martedì 9 febbraio a partire dalle 9, ad iniziare dall’inversione del controviale a partire da via Torre degli Agli a via Allori.

Il controviale Guidoni tornerà quindi transitabile in ingresso città: i veicoli entreranno da via Garfagnana-via Allori e potranno percorrere il controviale fino a via Torre degli Agli. Rispetto al passato però nel tratto da via Allori a via Valdinievole sarà istituito il doppio senso di marcia. Questa nuova viabilità comporterà una serie di modifiche nelle strade vicine, ad iniziare dal doppio senso in via Torre degli Agli (nel tratto da viale Guidoni a via Virgilio) per poi continuare con l’inversione del senso di marcia in via Valdichiana (nel tratto da via Valdinievole a via Lippi e Macia in direzione di via Valdinievole): in questa strada da mercoledì 10 febbraio saranno in vigore restringimenti di carreggiata per un intervento di Toscana Energia relativo alla sostituzione delle tubazioni della rete di distribuzione del gas. Previsti inoltre un senso unico anche via Lippi e Macia (nel tratto da via Valdichiana a via Giardino della Bizzarria in direzione Novoli)e in piazza Valdelsa (in direzione di via Lippi e Macia). Con la nuova viabilità del controviale Guidoni, i veicoli provenienti da Novoli e diretti verso via Pratese (Osmannoro) dovranno quindi utilizzare un diverso percorso alternativo, ovvero: via di Novoli-via Valdinievole-controviale Guidoni (tratto doppio senso)-via Allori-via Garfagnana-via di Carraia.

Saranno effettuati in orario notturno alcuni lavori in corrispondenza dell’incrocio tran via Crispi e via XX Settembre. Si tratta del completamento delle opere civili relative all’impianto semaforico che regola il transito in corrispondenza dell’intersezione tra le due strade e il ponte provvisorio. Da lunedì 8 febbraio nella fascia oraria 21-6 scatteranno quindi restringimenti di carreggiata e senso unico alternato regolato da movieri in via XX Settembre e via Crispi. Previsti anche divieti di sosta con rimozione forzata in vigore h24. L’intervento si concluderà sabato 13 febbraio.

"La chiusura del sottopasso Talenti e la relativa interruzione della tramvia sono un fatto gravissimo. La linea 1 è stata inaugurata 5 anni fa e già deve essere interrotta per lavori di messa in sicurezza; il che significa che a rigor di logica i lavori sono stati fatti male e in modo approssimativo -è il commento di Mario Razzaneli (Forza Italia)-Su questa vicenda l'Amministrazione non può certo cavarsela con una comunicazione sbrigativa e confusa nella rete civica del comune.

Si parla in modo generico di bussini sostitutivi. Quindi quel tanto sbandierato milione di passeggeri al mese che usufruisce della linea Firenze-Scandicci in estate dovrà mettersi in fila e prendere i bussini? Siamo su Scherzi a Parte? E quanti ce ne vogliono per l'esattezza? Con quale frequenza dovrebbero passare? E chi li paga? Tanto più che la mobilità del quartiere dell' Isolotto è stata pensata in modo che una volta scesi dalla tramvia ci sono gli autobus che servono i vari quartieri.

Quindi cosa dovrebbero fare adesso i passeggeri salire e scendere dai vari mezzi fino a destinazione?E' evidente che questo scherzo ci costerà una revisione totale della mobilità ed è facile prevedere che molti torneranno a preferire l'automobile. Come a dire: punto e a capo! Siano poi chiariti i tempi di questa tardiva messa in sicurezza, quelli reali e non presunti. E' a questo che l'amministrazione deve rispondere quando snocciola dati entusiastici sulla linea 1: ci mancherebbe anche che con tutti soldi spesi non venisse utilizzata! Il punto è come si fanno le opere pubbliche e purtroppo i fatti tra crolli, inchieste, studi mai resi noti, varianti previste e poi smentite in corso d'opera ci dicono ogni volta che la volontà del Pd è quella di portare a termine l'opera a qualunque costo e non certo realizzare il miglior sistema di trasporto possibile. Oggi la magistratura apre un'inchiesta sul crollo della trivella e punta l'attenzione, guarda un po', su Fincosit e aziende in subappalto citate anche in altri mega scandali legati alle Grandi Opere.

Circostanza ampiamente segnalata dal Forza Italia che chiedeva all'Amministrazione di chiarirci i criteri di assegnazione degli appalti e di accertarsi che le stesse fossero nelle condizioni di operare al meglio. Mai una volta però la Giunta ha abbozzato una qualche risposta".

"Il consigliere Razzanelli fa confusione. Con una maggiore presenza in consiglio comunale e un più attento ascolto delle comunicazioni della giunta sui cantieri della tramvia eviterebbe di fare affermazioni non corrette e superficiali". È quanto dichiara l'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti replicando all'esponente di Forza Italia in consiglio comunale. "Leggendo le dichiarazioni di Mario Razzanelli non si capisce se parli senza conoscere come stanno le cose o se le travisi deliberatamente.

In questo momento abbiamo comunicato un provvedimento di circolazione, nello specifico la chiusura della corsia del viale Talenti adiacente al sottopasso tranviario in ingresso città richiesto da Gest. Si tratta di un provvedimento cautelativo, istituito con un largo anticipo rispetto ai lavori di ricostruzione della parete già programmati in estate proprio per alleggerire il carico sul muro. Ovviamente quando sarà definita la modalità dei lavori saranno comunicati i necessari provvedimenti di circolazione e il servizio sostitutivo, mi sembra però che i tempi per dare le informazioni ci siano in abbondanza".

L'assessore continua ricordando che la parete che sarà oggetto dell'intervento non rientrava nei lavori della linea 1 della tramvia e sulle accuse al Pd di voler portare a termine l'opera a qualunque costo replica: "Il Partito Democratico e questa giunta hanno sempre lavorato perché i lavori fossero eseguiti e i cronoprogrammi rispettati non per ottusa caparbietà ma perché il sistema tranviario rappresenta la soluzione per dotare la città di un trasporto pubblico moderno, efficiente ed ecologico e quindi modificare radicalmente il modo di spostarsi in città".

"La giunta ha sempre fornito le informazioni sui progetti e sull'andamento dei lavori anche con comunicazioni specifiche in consiglio comunale. Con una maggiore presenza e un ascolto più attento il consigliere Razzanelli eviterebbe di fare affermazioni non corrette e superficiali" conclude l'assessore Giorgetti.

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