Inizieranno lunedì 13 giugno i lavori di sistemazione di piazza Dalmazia in vista della trasferimento dei banchi del mercato rionale di via di Rifredi. L’intervento riguarderà la zona nord della piazza (sul lato destro per chi proviene da viale Morgagni): quindi l’area triangolare attualmente occupata dalla strada e dalla aiuole spartitraffico che sarà ripavimentata con un asfalto colorato con profilature di pietra. Gli alberi rimarranno al loro posto come pure il monumento ai caduti all’interno di uno spazio verde.
Previste anche delle panchine in pietra che nasconderanno i quadri elettrici necessari per i banchi del mercato non alimentare. Saranno mantenuti una quindicina di posti auto e spazi per la sosta degli scooter. Qualche intervento in vista del trasferimento dei banchi, questa volta del settore alimentare, sono in programma anche sull’altro lato della piazza. Si tratta di lavori di Toscana Energia, attualmente al lavoro su via di Rifredi, di alcune modifiche delle aiuole e della conseguente ripavimentazione.
Dal punto di vista dei provvedimenti di circolazione, da lunedì il cantiere occuperà il triangolo lato nord della piazza e la strisce lungo il supermercato. I veicoli provenienti da via Vittorio Emanuele II quindi non potranno più proseguire a dritto, ma dovranno svoltare a destra su viale Morgagni o a sinistra per poi continuare verso via Mariti o entrare in via Corridoni. I lavori si concluderanno a fine luglio.
Rimanendo sulla linea 3 da martedì 14 giugno prenderanno il via alcuni sondaggi per la caratterizzazione delle terre propedeutiche all’avvio dei cantieri in via Vittorio Emanuele II, via Pisacane e via Corridoni. Fino a giovedì 16 giugno previsti divieti di sosta e restringimenti di carreggiata a tratti. Saranno invece effettuati di notte i lavori per la realizzazione di una cameretta e di un attraversamento fognario in piazza Leopoldo. In orario 21-5 da mercoledì 15 a venerdì 17 giugno sarà chiusa via Gianni da piazza Leopoldo a piazza Vieusseux. I veicoli diretti verso piazza Leopoldo/via Vittorio Emanuele II potranno utilizzare l’itinerario via Vannucci-via Fabbroni-piazza Leopoldo.
“Necessaria informazione sulle scadenze e sulle zone nelle quali possono essere richieste agevolazioni per la tassa sui rifiuti da parte delle attività economiche”. E’ quanto sottolinea Miriam Amato che ha presentato un nuovo question time in merito alle agevolazioni per i commercianti che devono fare i conti con i disagi de cantieri della tramvia. “L'anno scorso furono presentate poche richieste e solo una parte furono accolte - sottolinea la consigliera di Alternativa Libera – 132 autorizzate a fronte di 380 presentate, con una spesa solo 74.113,76 euro con un avanzo non utilizzato di oltre 445 mila euro.
Adesso con la nuova delibera della giunta sono state previste agevolazioni per la TARI per altri 460 mila euro, sempre per i lavori delle linee 2 e 3”. Il disciplinare già in vigore prevede che dal 2016 "la domanda potrà essere presentata: entro il 30 giugno al fine di ricevere l’agevolazione a partire dall’avviso di pagamento relativo al saldo dell’anno di presentazione ed entro il 31 dicembre per ricevere l’agevolazione a partire dall’avviso di pagamento relativo all’acconto dell’anno successivo".
Inoltre è stato previsto che "la richiesta di riduzione, una volta presentata, ha effetto per tutto il periodo dei lavori - secondo quanto certificato dagli uffici comunali competenti - e vale anche per gli anni successivi, non dovendo pertanto essere ripresentata tutti gli anni", ma che ovviamente non ha effetto retroattivo. “Adesso, vista anche la scadenza del 30 giugno, è necessario che l’amministrazione comunale informi i negozianti e le attività economiche della possibilità di richiedere sgravi, pubblicizzando le vie e le zone in cui tali agevolazioni possono essere richieste, così come sui soggetti che possono fare richiesta.
E’ necessario evitare infatti – conclude Amato – di ripetere l'esperienza dell'anno scorso, con poche domande presentate e ancor meno accolte".
"Con i cantieri della linea 3 della tramvia, allo Statuto e la chiusura del relativo sottopasso, il Viale Dei Cadorna è diventato una strada ad alta percorribilità dove sfrecciano a grande velocità auto e motoveicoli, autobus dell'Ataf e quant'altro facendo tremare le case dei residenti ed aumentando il numero degli incidenti (uno ve n'è stato nel pomeriggio del 7 giugno scorso. Siccome quasi nessuno rispetta le regole del codice della strada e l'Amministrazione comunale, non ci sembra molto presente in questa zona martoriata e fragile del capoluogo toscano, proponiamo all'Ufficio Mobilità del Comune di Firenze, di installare dei passaggi pedonali rialzati(previsti dal codice della strada), nel Viale Dei Cadorna, per rallentare la velocità dei mezzi in transito.
Non aspettiamo che accadano altri incidenti(magari anche gravi), per trovare dei rimedi adeguati. Tra l'altro, i cittadini della zona stanno portando avanti una raccolta di firme in merito." interviene Marco Cordone, esponente della Lega Nord ed ex consigliere provinciale di Firenze.