(DIRE) Firenze, 31 ott. - "Leggo la dichiarazione di un senatore della Repubblica, di Fratelli d'Italia, che a proposito della gara per il servizio di trasporto pubblico su gomma in Toscana chiede al governo, né più né meno, di violare il principio di legalità". Lo afferma l'assessore ai Trasporti della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, commentando l'interrogazione presentata al ministero delle Infrastrutture dal senatore di Fdi Patrizio La Pietra. "È una cosa - sottolinea- sorprendente e molto grave. Invocare un presunto interesse nazionale di fronte ai procedimenti previsti dalle norme italiane ed europee per l'espletamento di una gara è un vero e proprio attentato allo stato di diritto. Se questa è la cultura giuridica della destra, è bene che i cittadini toscani e italiani ne siano consapevoli".
L'assessore accusa il senatore di voler bloccare il regolare svolgimento della gara per il tpl. "Oltre che incaute e preoccupanti - prosegue- le affermazioni del senatore La Pietra sono anche infondate, come laddove ricorda la questione della legittimità della partecipazione di Ratp alla gara: una questione che è stata chiarita e sciolta dalla Corte di giustizia europea, si informi". Il diritto dei cittadini toscani ad avere "un servizio pubblico di trasporto moderno ed efficiente- evidenzia- e' ormai evidente che a molti non vada giù. Ma nessuno si illuda che la Regione Toscana possa rinunciare a tutelare questo diritto e a difendere il principio di legalità, qualsiasi siano i risultati che ne scaturisce".
