La giustizia italiana è lenta, i processi non finiscono mai e i governi si susseguono cercando di mettere in atto riforme che falliscono una dopo l’altra nel tentativo di velocizzare le cause in corso nei tribunali italiani, senza condizionare la corretta applicazione delle leggi.
Ma se il problema di fondo non risiedesse nella lentezza della giustizia e nella complessità burocratica e legislativa che imbriglia giudici e magistrati? E se il vero problema fosse la grande quantità di cause che gli italiani intraprendono contro cittadini privati, datori di lavoro, familiari, enti pubblici, ecc? Si sa, siamo un popolo che si scalda facilmente e la difficoltà ad uscire dalla crisi economica non permette di placare gli animi.
È quanto sembra emergere da una ricerca condotta dal portale giuridico StudiLegali.com, che ha tenuto conto delle consulenze legali richieste agli avvocati del portale stesso negli ultimi 6 mesi, ovvero nel periodo da ottobre 2014 a marzo 2015. Dallo studio è emerso un numero sempre crescente di richieste di consulenze legali di trimestre in trimestre e sono stati analizzati tanto gli ambiti più “scottanti” quanto le regioni più “litigiose” d’Italia.
La regione che ospita il centro finanziario d’Italia, laLombardia risulta essere la regione dove gli avvocati sono chiamati più frequentemente a difendere le cause dei suoi cittadini, mentre la Toscana è la terza. Ecco le prime dieci posizioni:
- Lombardia
- Emilia Romagna
- Toscana
- Piemonte
- Lazio
- Veneto
- Puglia
- Sicilia
- Liguria
- Sardegna
Tra le altre curiosità dello studio emerge che la città dalla quale arriva il maggior numero di richieste per consulenze di diritto internazionale sia Firenze. La città dove invece gli avvocati vengono maggiormente chiamati in causa sul tema delle adozioni è Padova, mentre Bologna detiene il primato dei conflitti contrattuali.
Ma l’ambito nel quale il litigio si scatena al punto da finire in tribunale più di ogni altro in Italia è il matrimonio: cause di divorzio, assegni matrimoniali e affidamento dei figli fanno la fortuna degli avvocati.
Ecco in ordine i motivi principali per cui gli italiani si rivolgono ad un avvocato, secondo le statistiche di StudiLegali.com:
- Conflitti matrimoniali
- Conflitti contrattuali
- Licenziamenti
- Cause sul diritto dell’immigrazione
- Conflitti relativi a eredità e testamenti
- Sfratti
- Risarcimenti danni e sinistri stradali
- Problemi in materia di adozioni
- Ricorsi al tar
- Recupero crediti
Non c’è dubbio che i motivi della crisi, prima che dal lavoro e dal tema dell’immigrazione, nascono in famiglia!
