Tra case in pietra e legno, orti e nuove tecnologie, la Toscana torna a lavorare la terra ed allevare animali, così il Mugello si tuffa nel passato guardando al futuro. Un modello abitativo contemporaneo che corrisponde a un Eco-villaggio per circa 70 famiglie ubicato a San Cresci di Borgo San Lorenzo, a 30 km a nord di Firenze nel Mugello, nato per rispondere alle nuove necessità fondamentali riguardanti l'economia, la salute, la sicurezza e le relazioni, offre l'opportunità di poter accedere ad una casa di qualità superiore al prezzo di costo.
L'obbiettivo è quello di offrire una casa ed un lavoro sicuri, all'interno di una comunità che si autoregola e controlla nel rispetto reciproco e dell'ambiente circostante. Rifiuti zero, filiera cortissima, produttore e consumatore si incontrano perché sono la stessa persona.
Il 2015 si è confermato l'anno decisivo per il Centro San Cresci, il 30 giugno la Società Agricola San Cresci Srl ha firmato il rogito con l'Università di Firenze. "E' stato un percorso durato 8 anni, che ci ha dato la forza e l'entusiamo di sviluppare il progetto per incoraggiare un nuovo modo di pensare sistemi umani che creino le condizioni per una società globale sostenibile, attraverso la trasformazione personale e una consapevole evoluzione verso un mondo più pacifico e compassionevole". Tutte le indicazioni per poter aderire al progetto sono on line."La compilazione del questionario è proposta - spiega il gruppo di amici che ha lanciato il progetto - per raccogliere le informazioni che serviranno a formare il gruppo di individui che scelgono di vivere e/o lavorare a San Cresci impegnandosi a rispettare i valori del Villaggio, formando nuclei indipendenti e autonomi abitando nei propri spazi ma condividendo spazi e servizi comuni, collaborando, rispettandosi profondamente e adottando la solidarietà".
"Siamo un'alleanza di individui, gruppi e organizzazioni provenienti da tutti i ceti sociali, concentrati sul migliorare la sostenibilità e l'autosufficienza, la capacità di essere felici, l'equità sociale e la serenità della nostra famiglia umana radicata in una indivisibile congiunzione d'amore. Sappiamo che l'unico modo per avere successo è quello di creare un grande noi che celebri l'unità accogliendo la diversità. L'abbiamo pensato come un’opportunità che soddisfi le esigenze sia dei single che delle famiglie multigenerazionali in cerca di una via alla realizzazione di una vita sana da tramandare ai propri figli e alle loro generazioni future, riconoscendo il proprio compito". Un Centro Etico Internazionale di ricerca, studi, esperienze da tramandare alle nuove generazioni del ben vivere e del bene comune.
Cosa contiene l'Ecovillaggio? La casa della nascita naturale e casa della salute olistica l' Agri-nido, agri-asilo, agri-scuola. Una casa famiglia e casa della migliore età. Ed ancora coltivazioni agricole stagionali, biodiversità e rappresentanti il territorio, utilizzando metodi biologico, biodinamico e permacultura. Orti, terreni agricoli e boschi comuni e una struttura di gestione partecipata, supportata da professionisti. Realizzazione di prodotti derivanti dall'allevamento degli animali.
Estrazione e trasformazione piante officinali e produzione integratori nutraceutici in collaborazione con l'Università di Firenze. Naturopatia, pet-terapy, country-terapy, ippoterapia. Agri-campeggio. Laboratori artistici. Case in legno in classe A e case in pietra. Pirolisi con biomasse per riscaldare e raffrescare. Telelavoro e coworking, fab-lab. Giardino botanico. Caffè letterario. Locali comuni disponibili per la comunità.
"Con lo scambio di idee e la passione, nel realizzare un nuovo Stile di Vita, si ottiene l'ispirazione e la chiave per il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo" spiegano gli ideatori che si definiscono un gruppo di amici votati per l’ecosostenibilità energetica ed ambientale.
