Taxi e NCC alleati contro l'abusivismo nel trasporto privato

Oggi riunione in Prefettura: c'è aria di svolta nel settore

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 marzo 2022 16:32
Taxi e NCC alleati contro l'abusivismo nel trasporto privato

Tassisti e titolari di licenze NCC si sono presentati uniti al tavolo convocato dal Prefetto di Firenze Valerio Valenti per ascoltare le loro istanze e promuovere azioni concrete a tutela delle richieste delle rispettive categorie.

Presenti i vertici delle forze di polizia, gli assessori Benedetta Albanese e Stefano Giorgetti del Comune di Firenze e Andrea Franceschi del Comune di Scandicci - quale capofila dei comuni dell'area fiorentina -.

Nel corso dell'incontro è stato definito un piano di lavoro che prevede riunioni tecniche con cadenza quindicinale per ripristinare la massima legalità all'interno di un settore, quello del trasporto privato di persone, che soffre della morsa della pandemia, cui si aggiunge la concorrenza sleale praticata da operatori con licenze rilasciate da comuni molto distanti dall'hinterland fiorentino che, anche collaborando con piattaforme elettroniche, opererebbero sul territorio in difformità dal contesto normativo di riferimento.

Sono stati delineati i passaggi che porteranno ad adottare misure idonee ad una contestazione più efficace delle norme violate e a concentrare l'azione di contrasto nei luoghi più esposti.

"Per prima cosa ci preme ringraziare il Prefetto e tutte le autorità cittadine intervenute, tra cui gli assessori Benedetta Albanese e Stefano Giorgetti del Comune di Firenze e Andrea Franceschi del Comune di Scandicci, per la concreta attenzione rivolta agli operatori del settore", affermano Confartigianato Taxi, Sitafi, Ugl Taxi, Unica Taxi Cgil e Uritaxi.

"Entrando poi nel merito - aggiungono - rileviamo il riconoscimento unitario della costante giurisprudenza in materia di trasporto pubblico non di linea, che riconosce nel settore la supremazia della natura locale/territoriale di taxi e ncc, che li lega ad essere a prevalente servizio della comunità territoriale che li ha autorizzati all’esercizio dell’attività. A ciò si aggiunge la decisione di istituire un tavolo tecnico di confronto che ogni quindici giorni si riunirà col fine di ripristinare la massima legalità all’interno del settore, per fermare la concorrenza sleale praticata da operatori con licenze rilasciate da comuni molto distanti dall’hinterland fiorentino che, anche collaborando con piattaforme elettroniche, opererebbero sul territorio in difformità dal contesto normativo di riferimento".

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