Il Festival Suoni Riflessi , è giunto quest'anno alla sua 19°edizione, è una rassegna che cerca di coniugare la grande musica al pensiero filosofico, storico e sociale della contemporaneità. Non solo concerti dunque, ma conversazioni, incontri e iniziative di sostegno ed avvicinamento a quell’essenziale balsamo dell'anima che è la musica classica.
In questa edizione riprenderemo da dove abbiamo lasciato lo scorso anno, il “Progetto Beethoven" di cui si celebrava il 250 anniversario della nascita, interrotto per le note vicende sanitarie. Per fortuna il genio di Bonn non ha bisogno di commemorazioni per giustificare la sua fondamentale presenza in ogni cartellone musicale.La rassegna è organizzata dal’Ensemble Suoni Riflessi, con la direzione artistica del maestro Mario Ancillotti, il sostegno di Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze e Associazione Amici di Suoni Riflessi, in collaborazione con Sala Vanni, Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni e con Rete Toscana Classica.
Era da tempo che il Festival Suoni riflessi desiderava dedicare alcuni appuntamenti a chi si affaccia con grande coraggio al difficile mondo concertistico. L'occasione è venuta quando ci è stata richiesta dalle Istituzioni l'ampliamento della zona d'influenza da Firenze ai comuni adiacenti come necessario coinvolgimento di politica culturale. Ecco dunque che Suoni Riflessi Giovani sarà realizzato nel bel Teatrino dell'Antella (Bagno a Ripoli), ottimamente gestito dall'Associazione Archétipo; ospiti alcuni tra i complessi più interessanti della Scuola di Musica di Fiesole, formati da giovani che già abbiamo apprezzato nelle edizioni precedenti: Lunedì 11 ottobre alle ore 18.00 (ingresso libero) suoneranno il Quartetto Alioth ( Matilde Urbani-violino, Sofia Morano- violino, Anna Avilla-viola, Jacopo Gaudenzi -violoncello) ed il Quartetto Schiele (Marta Urbani-violino, Anna Avilia-viola, Jacopo Gaudenzi- violoncello, Federico Pische-pianoforte), eseguendo entrambi musiche di Brahms.
Nella stessa sede Martedì 12 ottobre, alle ore 18.00 sarà la volta del Trio Alosen (Wen Xiao Zou-violino, Lorenzo phelan-violoncello, Alessandro Lunghi-pianoforte) che eseguirà il trio n.2 op.80 di Schumann e del Duo Pianistico a 4 Mani ( Matilde Sola Bianchi e Alessandro Lunghi) che eseguiranno musiche di Debussy e Ravel.
Nella stesso indirizzo di ampliamento culturale il Festival presenterà al l Centro Busoni mercoledì 13 ottobre alle ore 18.00 al Cenacolo degli Agostiniani di Empoli , sempre ad ingresso libero, un bellissimo
Ebook di Gaetano Santangelo, direttore editoriale di Amadeus e nostro grande amico, dal titolo "Cluster". Interverranno insieme all'autore, Lorenzo Ancillotti, direttore artistico del centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, Federico Sardelli e Mario Ancillotti.
Ed infine la storica programmazione della rassegna, ovvero il tradizionale appuntamento con i concerti della domenica mattina in Sala Vanni , preceduti il sabato pomeriggio da Svelare la Musica, incontri di accompagnamento e guida all'ascolto che tanto appassiona il pubblico che vi partecipa.
L'inizio è previsto per il giorno di Halloween , il 31 ottobre, con un programma ad hoc: Facade, in una fantastica ed esclusiva versione in italiano curata dal "musicattore" Luigi Maio dei testi sulfurei e diabolici della Sitwell, sulle musiche #caustiche di W. Walton.
Diavoli presenti anche nella Comedia del Sommo poeta (14 novembre), presentati da un Alberto Batisti affabulatore in endecasillabi.
In mezzo, (7 novembre) la presenza di un personaggio caro a tutti i musicisti e musicofili, Bruno Giuranna, solista eccelso, sempre disponibile all'aiuto dei giovani, come testimonia la collaborazione con il Quartetto Shaboruz, suoi allievi fino ad ieri ed oggi assieme in quintetto.
