Un anno da ricordare. E' il 2022 per l'Istituto Geografico Militare che sta celebrando, nel migliore dei modi, i suoi 150 anni di storia a servizio del Paese.
L'ente dell'Esercito Italiano, che opera elle dipendenze del Comando Militare della Capitale, ieri, ha ricevuto il Fiorino d'Oro che il sindaco, Dario Nardella, ha definito: “Un riconoscimento a tante eccellenze che hanno donato molto alla città in vari settori, dal sociale all’arte, dall’imprenditoria alla cultura. Siamo onorati di consegnare questi Fiorini d’oro a personalità di così alta levatura”.
Tra i 9 premiati, il Comandante dell’Istituto Geografico Militare, Generale di Divisione Pietro Tornabene che, ricevendo dalle mani del primo cittadino il premio, ha detto: “questo riconoscimento è per tutto il personale, civile e militare, del nostro Istituto".
Il Fiorino d’oro è il massimo riconoscimento che la Città di Firenze attribuisce alle personalità che si sono distinte durante l’anno attraverso la loro notoria opera e che abbiano dato lustro alla città e alle istituzioni e reso un servizio alla comunità nazionale e internazionale.
In particolare, per l’Istituto Geografico Militare il “Fiorino d’oro” giunge dopo il “Pegaso d’Oro” massima onorificenza della regione Toscana consegnata, dal Presidente Eugenio Giani, nello scorso aprile.
Queste la motivazione del riconoscimento letta, pubblicamente, a margine della consegna: All'Istituto geografico militare per i suoi 150 anni di attività al servizio del Paese, nella sua duplice veste di organo cartografico dello Stato e di ente a supporto dell'Esercito Italiano. Un'eccellenza che parla fiorentino ma ha un respiro internazionale, un polo produttivo e formativo di primissimo livello per la diffusione del sapere geografico, anche tra le giovani generazioni.