Firenze, 4 giugno 2025- Una ragazza di 18 anni, mentre rientrava a casa lungo il vialone che porta all’Ospedale di Torregalli, è stata brutalmente aggredita a scopo sessuale, tramortita e abbandonata in un campo vicino. La giovane era scesa dal tram alla fermata Nenni-Torregalli e si stava dirigendo verso casa lungo il viale che costeggia San Giovanni di Dio, una zona isolata, soprattutto nelle ore notturne. Da quanto dichiarato dalla giovane, l’assalitore sarebbe uno straniero, probabilmente dimora in una Cascina occupata o nell'ex caserma Gonzaga.
“Una scena dell’orrore, quella descritta dagli organi di stampa, che grida giustizia. Sono anni che denunciamo il degrado delle occupazioni abusive in quest’area, di viuzzo del Roncolino e dello stradone dell'ospedale dove furti, spaccio e aggressioni sono all’ordine del giorno. Cosa accidenti stiamo aspettando ad intervenire in maniera drastica una volta per tutte? In che mondo normale viene legittimata l’illegalità a discapito di donne e cittadini onesti? Come possono, Giani e Funaro, continuare ad opporsi ai centri di rimpatrio?” dichiara il consigliere comunale di Fratelli d’Italia e vicepresidente vicario del Consiglio comunale Alessandro Draghi.
“Possibile Sindaco non si renda conto di come sta sottovalutando il problema sicurezza in città? È palese la sua “allergia” politica al tema sicurezza tanto che in Consiglio Comunale viene praticamente scansato o “derubricato” alle solite polemiche della Lega! Da tempo evidenziamo come il Pd non intenda assolutamente attuare politiche incisive contro il degrado ed i balordi presenti in città. Eppure Sindaco, Lei, ha i poteri per intervenire ma “dorme” politicamente forse per non infastidire un certo suo elettorato di sinistra” dichiarano il Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto e i Consiglieri Lega al Quartiere 4 Leonardo Batistini e Michele Petrucciani “Nel frattempo grazie ai Carabinieri della compagnia di Firenze Oltrarno sono avviate le indagini ed essi stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per ricostruire gli eventi.
Ancora una volta la videosorveglianza aiuta e non è un problema, Caro Sindaco! Ora è giunto il momento di ascoltare la Lega e arrivare all’aumento dei controlli vicino alle fermate Tramvia di notte grazie ad una convenzione con gli Istituti di Vigilanza Privata che a supporto della PM potrebbero favorire il pattugliamento del territorio e funzionare da deterrente contro i malviventi. Senza mai dimenticare l'importanza di realizzare in Toscana un CPR (che la sinistra ostacola sistematicamente!...) quale struttura di detenzione amministrativa utilizzata per trattenere persone migranti in attesa di esecuzione di provvedimenti di espulsione”.
Approfondimenti
“Una giovane ha il diritto di prendere la tramvia di sera ed uscire serenamente, ma tra Firenze e il suo hinterland non è possibile farlo. Voglio esprimere tutta la mia vicinanza alla ragazza che è stata violentata la notte di venerdì scorso nei pressi della stazione Nenni-Torregalli. Sembra che l'aggressore sia una straniero. Anche di fronte ad un fatto così grave il Pd e in particolare la Giunta Giani hanno ancora il coraggio di dire che un Centro per i rimpatri non serve in Toscana? Non sarà risolutivo ma sicuramente è una via da intraprendere per fermare questa ondata di criminalità dovuta soprattutto alle politiche dei porti aperti tanto cara alla sinistra” dice la consigliera regionale di Fratelli d'Italia Sandra Bianchini.
“Il recente fatto di cronaca di una diciottenne vittima di una aggressione sessuale a Scandicci conferma per l'ennesima volta lo stato di insicurezza e di degrado in cui versano Firenze e i Comuni limitrofi. Secondo il quotidiano La Nazione, l'aggressore sarebbe uno straniero che ha avvicinato la giovane mentre stava facendo rientro a casa. L’uomo ha prima tentato di fermarla con una scusa e poi l'aggredita, lasciandola sanguinante sul marciapiede. Un'aggressione che avviene per l'ennesima volta in quella che i residenti ormai definiscono 'terra di nessuno' tra Scandicci e Firenze, all’altezza del Ponte a Greve.
Tra vandalismi, spaccio, occupazioni abusive, questo spazio è diventato una vera e propria zona franca per delinquenti, sbandati, irregolari e senza fissa dimora, dove l'amministrazione locale brilla per la sua latitanza” dichiarano in una nota congiunta la senatrice di Fratelli d'Italia Susanna Donatella Campione e l'europarlamentare di Fratelli d'Italia-Ecr, Francesco Torselli.
GIARDINO CAPONNETTO
Anche quest'anno si sono ripresentati con violenza i soliti problemi estivi al giardino dedicato a Caponnetto a Firenze. Il 30 maggio in particolare, sono avvenuti due episodi: uno al mattino, che non ha richiesto l'intervento delle Forze dell'Ordine, l'altro, intorno alle 23, sfociato in una rissa tra spacciatori (i soliti tre noti, di cui uno dovrebbe peraltro essere agli arresti domiciliari) durante la quale è stato ferito in modo lieve un avventore. Tale episodio ha visto il rapido intervento delle volanti della Polizia e di un ambulanza. Il giorno successivo, i pusher si sono ripresentati al giardino come se nulla fosse successo.
La Fondazione Caponnetto prende atto che la zona è soggetta a maggiori controlli delle Forze dell'Ordine così come dell'ANC, coinvolta positivamente nel piano "movida sicura" dell'amministrazione comunale: "Ciononostante, è evidente che i problemi si siano ripresentati con vigore. Urge quindi aggiungere le telecamere nei punti morti ed aumentare l'illuminazione dal lato cantiere tramvia che purtroppo isola dall'esterno il giardino. Va modificata altresì l'impostazione del 112, che impiega troppo tempo a smistare le richieste di intervento.
È necessario iniziare a pensare al concetto di "sicurezza del giorno prima", prima che accada l'irreparabile. Il giardino è dedicato a Caponnetto perché in vita dedicò a questo bellissimo spazio verde l'ultimo suo intervento, molto duro, contro i pusher di 23 anni fa che allora imperavano. Lo dobbiamo quindi anche alla sua memoria. La Fondazione non tollererà oltremodo la situazione" dichiara Salvatore Calleri Presidente della Fondazione Caponnetto.