Studenti stranieri a Firenze: integrazione e attività di prevenzione dei rischi

Firmato in Prefettura un apposito protocollo. L’assessore Meucci: “Accordo per una maggiore vivibilità e coesione a vantaggio di tutta la città”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 novembre 2020 23:55
Studenti stranieri a Firenze: integrazione e attività di prevenzione dei rischi

Il Prefetto Laura Lega ha firmato, questo pomeriggio, a Palazzo Medici Riccardi, alla presenza del Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze Ragini Gupta, un protocollo di intesa per creare, nel tessuto urbano di Firenze, una rete di riferimento per gli studenti stranieri, con l’adesione di Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Università degli Studi di Firenze, Association of American College and University Programs in Italy (AACUPI), College e programmi universitari (Syracuse, Richmond University, Fairfield, Kent State, Lorenzo De’ Medici, Marist, Accent International, ISI Florence, Gonzaga, Middlebury College, Georgetown, SACI, FSU), Consorzio del Vino Chianti Classico, Consorzio del Vino Chianti, SILB-FIPE Firenze, AGIS Toscana, Società cooperative dei tassisti fiorentini Co.ta.fi.

a r.l. e So.co.ta., Misericordia di Firenze, Croce Rossa Italiana di Firenze, Fratellanza Militare di Firenze e Angeli del Bello.

Questo protocollo - ha detto il Prefetto - suggella la forte e tradizionale amicizia del nostro Paese con gli Stati Uniti e crea le migliori condizioni per agevolare il ritorno degli studenti americani sul territorio fiorentino”.

Con la firma del protocollo, avente validità triennale, le parti si impegnano nella redazione di un documento informativo per la miglior fruizione – nella prospettiva di una ripresa della vita sociale e delle attività – degli spazi e delle opportunità culturali e ricreative del territorio metropolitano, da consegnare agli studenti, all’arrivo in Italia, da parte degli istituti di riferimento. L’accordo propone altresì la creazione di una rete di riferimento attiva 24 ore su 24 con punti di accoglienza in centro a Firenze, a cui gli studenti stranieri possano rivolgersi per ottenere sostegno logistico e di altro tipo durante le ore serali e notturne. L’intesa consente, inoltre, facilitazioni nell’utilizzo della rete dei trasporti pubblici, dei taxi e NCC specie nelle ore serali e notturne, nonché interventi di formazione mirati alla miglior conoscenza del territorio metropolitano, per intraprendere un percorso culturale finalizzato a favorire un consumo consapevole e responsabile delle bevande alcoliche, scongiurandone gli abusi. Le parti si sono impegnate, infine, a favorire l’integrazione con gli studenti e i giovani locali, anche attraverso iniziative e percorsi formativi congiunti di promozione delle migliori modalità di fruizione dei locali della zona. Presso la Prefettura verrà istituita un’apposita “Cabina di Regia”, cui parteciperanno gli enti sottoscrittori ed eventualmente altri attori istituzionali, allo scopo di monitorare periodicamente l’attuazione del protocollo.

Questo protocollo fornisce strumenti per una sinergica attività di prevenzione tra pubblico e privato - ha sottolineato il Prefetto Lega - al fine diffondere, nella popolazione studentesca straniera di Firenze, una miglior conoscenza del territorio metropolitano, così che il periodo di soggiorno e di studio possa offrire iniziative culturali e ricreative in sicurezza, alimentando la coesione sociale del territorio”.

“Un accordo per il quale esprimiamo grande soddisfazione - ha detto l’assessore a Università e ricerca Titta Meucci - perché getta le basi per un lavoro congiunto di tutti i protagonisti in campo a vantaggio di una sempre maggiore vivibilità e coesione in città. Come Comune di Firenze contribuiremo non solo per gli aspetti legati alla fruibilità del trasporto pubblico nelle ore serali e notturne, come previsto dall’accordo, ma ci impegneremo anche a collaborare al massimo con tutti i soggetti coinvolti affinché le rispettive iniziative possano trovare la più ampia applicazione e concretezza. Insieme al segretario Aacupi Fabrizio Ricciardelli lavoreremo perché questa e altre iniziative possano rendere la città sempre più accogliente e attrattiva per gli studenti stranieri, a partire dall’impegno per estendere a 150 giorni la validità del permesso di studio che sta procedendo speditamente”. 

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