Statuto, la stazione muore sostituita da una fermata

La Stazione nata per unire Careggi e Santa Maria Novella oggi viene attraversata dalla Tramvia che unisce Careggi a Santa Maria Novella

Antonio
Antonio Lenoci
01 giugno 2016 19:14
Statuto, la stazione muore sostituita da una fermata

Quando la strategia è a breve termine, e la lungimiranza latita, si rischia di realizzare opere che diventano doppioni storici; qualcuno è destinato a morire.  Dal 4 giugno e fino a novembre il sottopasso della Stazione dello Statuto sarà chiuso al transito per consentire i lavori della Tramvia, Linea 3. Si inizia con i sottoservizi, nella bufera in questi giorni a Firenze a causa delle ripetute rotture dell'impianto idrico avvenute in pochi giorni su Lungarno Torrigiani e viale Morgagni, ma occorrerà anche un risanamento che sarà effettuato a cura di RFI.

Il piano stradale sarà abbassato di 70 centimetri e nel sottopasso transiteranno due binari della Tramvia, una corsia veicolare in direzione Careggi e marciapiedi pedonali su entrambi i lati.

Il Coordinamento 20 Gennaio che dagli anni della Linea 1 segue la progettazione del Tram fiorentino ed ha più volte stuzzicato l'Amministrazione Matulli, ieri, e Giorgetti oggi senza risparmiare stoccate all'ingegnere Andrea Bacci di Ataf che scavalcava l'Arno al Pignone ed oggi a chi allargate le strettoie, spostati i tabernacoli, si appresta a sfondare i palazzi, interviene sul curioso intreccio Treni-Tram.La Stazione della quale ci siamo occupati circa un anno fa per segnalarne lo stato di manutenzione ed i locali abbandonati sarebbe una opera incompresa che dovrebbe essere un monito per una città legata ad ogni pietra e contraria ad ogni cambiamento."Lo  scalo ferroviario dello Statuto - sottolineano dal Comitato che annovera anche ex ferrovieri e tecnici esperti - è opera dell'architetto Cristiano Toraldo di Francia (quello della Pensilina Italia '90 abbattuta da Matteo Renzi accanto alla Stazione SMN di Michelucci) e risale agli anni '80, periodo in cui doveva servire in un primo momento al transito di treni regionali a servizio del complesso ospedaliero di Careggi e del vicino polo espositivo della Fortezza da Basso. Nel 1987 il progetto venne radicalmente modificato in seguito alla decisione da parte delle Ferrovie dello Stato di destinare Firenze Statuto, data la sua ottima collocazione nella struttura urbana e la possibilità del rapido collegamento con il vicino centro storico, a fermata per i treni superveloci della tratta Roma-MilanoNel 1991, a pochi mesi dalla fine dei lavori, il Compartimento Ferroviario di Firenze decise lo spostamento della fermata dei convogli specializzati dell'Alta Velocità a Firenze Rifredi: comincia così per lo Statuto un lungo periodo di abbandono e degrado".Non è un servizio rapido di collegamento urbano, magari su un circuito metropolitano su ferro tra Campo di Marte, San Marco Vecchio ed il West..

non è un pit stop superveloce e neppure un nodo dell'Alta Velocità: cosa è oggi lo Statuto?Nel 2016 quell'opera strategica"costruita con grande impiego di denaro pubblico per collegare il centro storico all'ospedale di Careggi muore lentamente guardando dall'alto i convogli e i binari della Tramvia che con altri soldi e grandi criticità collegherà il centro storico e l'Ospedale di Careggi" commentano dal Comitato.Andremo allo Statuto per osservare dall'alto il passaggio del Tram?

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