Ieri sera, alle ore 20.15 circa, un equipaggio della Polizia di Stato, in piazza Gelli, frazione periferica di San Giusto, intercetta una Alfa Romeo, con cinque giovani a bordo, ai margini della strada in maniera sospetta.All’alt il conducente si è rivelato un ventitreenne albanese residente a Prato, mentre i quattro passeggeri: un ventitreenne albanese, un ventiduenne albanese ed un ventenne pratese ed un ventiquattrenne albanese, tutti residenti a Prato e con precedenti specifici per scippi e rapine in danno di cinesi e anziani.
L’accurato controllo dell’auto su cui viaggiavano ha permesso di rinvenire e sequestrare un coltello con punta acuminata nascosto all’interno della tasca portaoggetti dello sportello del ventitreenne conducente, che ne ha ammesso la proprietà. Sequestro con contestuale denuncia in stato di libertà del giovane albanese per il reato di possesso ingiustificato di oggetti atti all’offesa.
La verifica in banca dati interforze della posizione degli altri quattro passeggeri ha inoltre permesso di appurare come tre di essi, rispettivamente l’altro ventitreenne albanese, il ventenne pratese e il ventiquattrenne albanese fossero peraltro attualmente sottoposti alla misura della sorveglianza speciale, con divieto di accompagnarsi a persone pregiudicate, nell’evidenza dei fatti inosservato, cosa che ha pertanto determinato, in conclusione d’intervento, la loro denuncia in stato di libertà per violazione dei citati obblighi di specie.
