Società della salute, Grassi: “L'amministrazione decide senza confrontarsi con nessuno”

L'assessore Funaro replica: “Niente viene deciso senza percorsi di partecipazione”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 gennaio 2016 22:21
Società della salute, Grassi: “L'amministrazione decide senza confrontarsi con nessuno”

“L'assessora Funaro non ha sotto controllo ciò che avviene sul territorio. Si continua a prendere decisioni senza nessun confronto con il Consiglio comunale, i rappresentanti dei dipendenti e con le associazioni della cittadinanza che si occupano dei servizi sociali”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra con Sel, Fas e Prc, attacca durante la discussione odierna sul nuovo assetto della società della salute fiorentina. E incalza: “La preoccupazione deriva proprio dalle parole dell'assessora.

Si cerca di risolvere i problemi del terzo settore abbattendo i costi, ma lo si fa solo sulle spalle dei cittadini e dei dipendenti dei soggetti gestori, e umiliando il personale comunale”. “Per non parlare dei lavoratori e delle lavoratrici delle cooperative – continua Grassi – che si vedranno sovraccaricati di funzioni e mansioni. E' chiara la volontà anche di scaricare addirittura sul volontariato i servizi essenziali alla persona”. Il consigliere di Firenze riparte a sinistra ribadisce: “Il Comune di Firenze è un erogatore di alcuni di questi servizi e non è possibile pensare di non avere nessun confronto con i dipendenti comunali, che andranno a svolgere un lavoro pari a quello dei lavoratori Asl, ma con uno stipendio ben inferiore, salvo penalizzare economicamente tutto il personale degli altri settori del Comune”. “Insomma l'operazione non ci convince – conclude Grassi – a questo punto sarebbe meglio far un passo indietro e riflettere meglio su queste decisioni.

Ma l'amministrazione non sembra intenzionata a farlo visto che sono stati bocciati entrambi i nostri ordini del giorno che chiedevano un percorso d'ascolto e di partecipazione con le associazioni del territorio e di procedere preliminarmente ai trasferimenti dei dipendenti alla società della salute, seppur solo funzionali, ad un accordo sindacale. Vigileremo e saremo pronti a intervenire se le cose dovessero andare, purtroppo, come pensiamo”.

“Forse non mi sono spiegata bene e allora ripeto al consigliere Grassi quanto ho detto con molta chiarezza poco fa in Consiglio comunale nella mia comunicazione sulla Società della Salute: nessun passaggio, sia per quello che riguarda i dipendenti che le prestazioni destinate agli utenti, viene deciso senza percorsi di partecipazione come dimostra, e Grassi lo sa bene, la mia presenza costante in Commissione, nelle Consulte, con le associazioni e con i singoli cittadini”. Così l'assessore alla Sanità Sara Funaro replica al consigliere Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra con Sel, Fas e Prc. “Ribadisco che anche per quello che riguarda il valore del lavoro svolto dai nostri dipendenti la nostra attenzione è massina - spiega l'assessore - e lo svolgere un lavoro in sinergia tra pubblico e privato non vuol dire togliere dignità professioanle ai lavoratori dei due settori, anzi è piuttosto un'opportunità di arricchimento professionale”.

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