"Dopo i tanti sequestri di questi giorni effettuati dalla Polizia Municipale - rende noto l'assessore Federico Gianassi - sono iniziati i presidi interforze nelle zone sensibili del centro storico per il contrasto all'abusivismo in strada durante la notte. Ringrazio poliziotti, carabinieri, finanzieri e i nostri agenti della Polizia Municipale. È una battaglia lunga e difficile, ma continueremo con determinazione".Intanto i cittadini della perieria fiorentina organizzano una fiaccolata contro il degrado per venerdì 23 settembre con partenza da via Pratese alle ore 20 e 30 "Senza simboli, ma liberi cittadini".Da via Pratese il corteo camminerà pacificamente in direzione di Firenze sino a piazza Garibaldi per dare "un segnale forte e chiaro alle autorità competenti contro degrado, furti, spaccio, prostituzione ed occupazioni abusive".Nelle scorse ore la notizia di un furto in piazza Duomo ai danni di due turiste statunitensi e varie aggressioni registrate e segnalate attraverso i Gruppi Facebook attorno a Santa Maria Novella.
Molto spesso gli autori dei furti ai danni dei turisti trovano la fuga per le strade strette del reticolo storico.Dopo l'ultima riunione in Prefettura da parte del Comitato per la Sicurezza è arrivata la decisione di una task force anti-abusivismo.Negli ultimi giorni alcune immagini scattate e pubblicate sui Social hanno destato particolare scandalo e preoccupazione, avendo immortalato piazza Duomo coperta di tappetini ed oggettistica di vario tipo. Ma la sensazione, a giudicare dai numerosi interventi nei post ed i commenti dei residenti sulla rete è che a destare preoccupazione nell'opinione pubblica non siano solo i tappetini dei venditori abusivi.Mentre prosegue a Firenze il braccio di ferro tra Palazzo Vecchio e dipendenti della Polizia Municipale in merito alle carenze di organico e di mezzi più volte segnalate con ben 7 scioperi all'attivo del Corpo, sempre più cittadini lamentano una scarsa sicurezza percepita e chiedono a gran voce presidi fissi di controllo su strade sia diurni che notturni: è il caso di San Jacopino ad esempio e di via Palazzuolo, ma anche in periferia le richieste aumentano e per la zona di Peretola e via De Bosis in particolare, è arrivato qualcosa in più, la promessa di maggiori controlli mirati.