Sesto Fiorentino: domani il nuovo sindaco

Le Mamme No Inceneritore denunciano una violazione delle regole di comunicazione elettorale e delle rispetto della deontologia nello svolgimento dei sondaggi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 giugno 2016 23:16
Sesto Fiorentino: domani il nuovo sindaco

Domenica 5 giugno 2016 i cittadini di Sesto Fiorentino sono chiamati ad esprimere il proprio voto al fine di nominare il nuovo sindaco, la nuova giunta e il nuovo consiglio comunale. Le elezioni si svolgeranno in un’unica giornata e i seggi rimarranno aperte dalle ore 7.00 della mattina fino alle ore 23.00 della sera. Per poter esprimere democraticamente il voto sarà necessario presentarsi al seggio con la scheda elettorale e un documento di identità valido. Tutte le persone che non sono in possesso della tessera elettorale, che l’hanno smarrita o non più valida possono richiederla e ritirarla all’ufficio elettorale del Comune aperto per tutta la durata delle votazioni.

COME SI VOTALa preferenza potrà essere espressa attraverso un segno: solo sul candidato sindaco, solo sulla lista di appartenenza o anche su entrambi; in ogni caso il voto sarà attribuito sia alla lista dei candidati consiglieri sia al candidato sindaco. Da quest’anno potranno essere espresse anche due preferenze negli appositi spazi vicini alla lista votata indicando: il cognome, il nome, il nome e cognome (in caso di omonimia) dei candidati consiglieri della lista votata. Le preferenze dovranno essere di genere diverso (uomo-donna; donna-uomo) nel caso di stesso genere sarà considerato valido soltanto il primo nome.

In queste settimane i cittadini hanno sentito squillare il telefono. Secondo le Mamme NO Inceneritore le testimonianze dei cittadini parla no di un sondaggista presentatosi come dell'ISTAT, oppure che svolgeva indagini per conto del Comune di Sesto Fiorentino: "Abbiamo quindi indagato e chiesto al Comune di Sesto Fiorentino e a diversi enti pubblici e istituzionali.

Tutti hanno negato di aver mai dato l'ok a un sondaggio su elezioni e inceneritore. Approfondendo meglio la questione, abbiamo scoperto che le telefonate in realtà erano fatte dalla società di sondaggi SWG, con sede a Trieste, per conto del Partito Demcratico. La SWG ha confermato le nostre scoperte. La questione molto grave è che le domande erano incentrate prevalentemente sulla questione dell'inceneritore e, in alcuni casi, a chi rispondeva di essere contro l'inceneritore il sondaggista ha apertamente sentenziato e domandato Ma lo sa che il prossimo sindaco non potrà fare nulla per impedire la costruzione del termovalorizzatore? Ovviamente questa per noi è un affermazione sbagliata e lo dimostrano le scelte di tante città che hanno fatto scelte diverse, anche tornando indietro su progetti già approvati, come a Pontassieve (Selvapiana)".

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