Il Siena non riesce a dare seguito alla bella vittoria di Gubbio e cede ad un Modena incerottato ma ben messo in campo. Decisiva una rete contestatissima per sospetto fuorigioco. Da rivedere. Maddaloni deve ancora lavorare molto: il percorso di crescita dei suoi è in corso e richiede tempo.
Match di cartello quello del Franchi. Il campo è appesantito a causa della pioggia caduta, abbondantemente, durante la notte. Temperatura però mite: c'è il sole. Si gioca sotto gli occhi attenti di 2909 spettatori di cui ospiti 476.
Il Modena giunge nella città del Palio con tante assenze tra cui il grande ex Marotta. Tesser consegna le chiavi della regia ad un altro ex, assai rimpianto, Gerli e chiede ad Azzi di fare gli straordinari in avanti. Maddaloni, all'esordio in casa, infoltisce il centrocampo con 3 uomini del settore: Bianchi, Pezzella e Acquadro. Varela fa la punta centrale con Guberti e Disanto ai lati. Mora si riprende la fascia dopo la squalifica.
Primo tempo molto equilibrato. Le squadre si studiano e non graffiano. Occasione dei canarini con Azzi replica di Disanto. Poi quello che non ti aspetti. In chiusura di frazione, dopo un'azione insistita, Tremolada scaraventa in rete un pallone vagante: nulla da fare per Lanni.
Nella ripresa un inizio con i fuochi di artificio. Prima Azzi, in contropiede e in sospetto fuorigioco, fa 0-2. Contestazioni vibranti di parte bianconera: Perinetti viene invitato a lasciare la panchina dal direttore di gara. 5 giri completi della lancetta dei secondi: Disanto si invola verso l'area avversaria è di piatto fa 1-2. Contesa riaperta. Maddaloni mischia le carte: dentro Montiel e Caccavallo. Fuori Guberti e Pezzella. Al 70' Mosti, tutto solo, si divora il tris. Al 82' Conson potrebbe pareggiare ma non riesce a correggere in rete. Maddaloni le prova tutte: Cardoselli e Karlsson rilevano Conson e Varela. Nei 4 minuti di recupero occasione per Caccavallo che non approfitta. Finisce cosi.
La foto è tratta dalla pagina Facebook del Siena
