L'esclusione di Pepito Rossi dalla lista dei ventitré nazionali ha suscitato molte perplessità.
L'impegno dell'attaccante della Fiorentina non ha convinto il C T azzurro. Prandelli è sicuramente una grande persona ma come allenatore commette qualche errore. Non osa e non ha osato scommettere su un campione che avrebbe potuto risolvere non pochi problemi che questa squadra avrà in un Campionato del Mondo che schiera compagini di grande livello.
L'amichevole giocata a Londra sembra aver convinto Prandelli a escludere Rossi. La partita viziata dal grave infortunio a Montolivo, ha evidenziato il gioco modesto degli Azzurri che hanno rischiato di perdere con l'Irlanda. Non comprendiamo come nella mediocrità del gioco, il CT abbia potuto valutare Giuseppe Rossi che, pur non facendo niente di eccezionale, ha meritato la sufficienza dalla critica sportiva italiana. Un giocatore della classe di Rossi non doveva mancare nell'avventura brasiliana.
Prandelli forse, temeva che Rossi, pur avendo ancora due settimane prima dell'inizio non riuscisse a essere al top della forma. Ma chi è davvero in forma al momento? Ieri abbiamo visto una squadra molto imballata, con non pochi elementi non all'altezza della situazione. Forse era preferibile avere un Rossi al settanta per cento che uno qualsiasi degli altri attaccanti al cento per cento. Mentre il giocatore italiano di maggior classe è escluso dal mondiale, gli sportivi di tutt'Italia esprimono critiche e proteste.
L'agente di Rossi, Andrea Pastorello, sceglie una via morbida: "L'esclusione di Rossi? In questo momento è difficile commentare. Dispiace molto per Giuseppe, in questo momento non possiamo che accettare serenamente la decisione del CT. Non vogliamo innescare polemiche, è una scelta tecnica: sono responsabilità che si prende Prandelli. Lo ripeto, possiamo solo prendere atto e accettare serenamente, senza polemiche: in questo momento mi dispiace tantissimo per Giuseppe”.
L'intervento diplomatico di Pastorello, non può nascondere una certa delusione per l'atteggiamento di Prandelli che ha, per così dire, illuso Pepito per poi escluderlo a favore di giocatori ben più mediocri.
Questo l'elenco dei 23 che andranno in Brasile.
PORTIERI: Buffon, Perin, Sirigu.
DIFENSORI: Abate, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Darmian, De Sciglio, Paletta.
CENTROCAMPISTI: Aquilani, Candreva, De Rossi, Marchisio, Thiago Motta, Parolo, Pirlo, Verratti.
ATTACCANTI: Balotelli, Cassano, Cerci, Immobile, Insigne.
