Il 6 luglio 2015 hanno avuto inizio i lavori per il rifacimento ed il restauro manutentivo della facciata della Basilica di Santissima Annunziata. Si tratta di un'opera commissionata dal Comune di Firenze, con durata di 240 giorni.Il giorno 8 luglio, per i lavori di esecuzione del montaggio dell’impalcatura, "gli operai hanno eseguito le loro mansioni senza casco di sicurezza e durante le fasi di montaggio gli operai, sempre senza casco, hanno sostato sotto l’impalcatura, anche prima di porre i morsetti di sicurezza portando a diversi livelli di altezza i materiali necessari per la costruzione dell’impalcatura stessa, quindi gli elementi verticali (antenne, candele) e orizzontali (traversoni o correnti e travicelli o traversi)" spiega la consigliera comunale Miriam Amato che produce una documentazione fotografica in cui si vedono i caschetti, ma sono presenti solo all'interno degli zainetti degli operai, non in testa.Dalle immagini si notano anche i passanti che transitano vicinissimi alle impalcature oltre a pedoni che attraversano fuori sede, ma a terra non sono visibili le strisce gialle di sicurezza."Sul cantiere è obbligo utilizzare dei caschi di protezione conformi alla norma SN EN 397 (elmetti di protezione per l'industria).
Le funzioni del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione (CSE) prevedono, tra l’altro, ai sensi dell’art. 92, comma 1.a del Dlgs 81/08 e s.m.i. la “verifica, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l’applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 ove previsto e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro"Amato domanda a Dario Nardella: "Quali sono gli obblighi nel PSC del cantiere suddetto, previsti a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori? Qual è la ditta che sta eseguendo i lavori.
Sono previsti dei controlli sul cantiere, se si con che periodicità e chi ne è incaricato? Quanti altri cantieri analoghi ci sono a Firenze? Sono stati eseguiti controlli e con quali risultati? Come intende procedere nel caso in cui i fatti esposti rappresentino un’elusione delle norme di sicurezza?".
