Santa Croce: sette sanzioni e due chiusure per vendita di alcolici

Impegnati 11 agenti in borghese e tre pattuglie in divisa. Draghi (FdI): "I residenti di Rovezzano vessati"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 ottobre 2021 14:50
Santa Croce: sette sanzioni e due chiusure per vendita di alcolici

E’ di sette minimarket sanzionati e due chiusi per due giorni il bilancio dei controlli di ieri sera in Santa Croce e via della Scala con 22 agenti impegnati nei controlli. In servizio 11 agenti in borghese per il controllo ai minimarket e il contrasto alla vendita itinerante di alcolici, due pattuglie in divisa di presidio in piazza Santa Croce e tre pattuglie dell'autoreparto per i controlli dinamici sui viali. Sette le sanzioni comminate agli esercenti per vendita dopo le 21 nella zona contigua a piazza Santa Croce; mentre in via della Scala sono stati notificati provvedimenti di chiusura per due giorni a due attività commerciali.

Un esercente ha rifiutato di fornire le generalità e un documento di identificazione ed è stato accompagnato al Gabinetto scientifico della Polizia di Stato per la foto-segnalazione e denunciato per rifiuto di generalità e per non aver fornito il permesso di soggiorno a richiesta della Polizia. Dopo la mezzanotte i controlli sono proseguiti in piazza Santa Croce, dove è stata trovata una persona intenta a vendere alcolici ai giovani presenti: è stata sanzionata ai sensi della legge regionale sul Commercio con sequestro di 42 bottiglie e 12 lattine di birra.

Nel dettaglio, le vie verificate in zona Santa Croce sono state: via Ghibellina, via dell'Agnolo, via de Benci, via Verdi, via Pandolfini, via Palmieri, via Pietrapiana, via dei Pilastri, via de Macci.

"Proseguono i controlli e i presidi per contrastare la vendita abusiva di alcolici - ha detto l’assessore alla sicurezza Benedetta Albanese -. Firenze è in prima linea nel combattere ogni forma di illegalità, siamo determinati ad intervenire in maniera costante e capillare su tutto il territorio monitorando strettamente le aree in cui abbiamo rilevato maggiori criticità".

"Ieri notte siamo andati a vedere cosa accade nelle ore serali e notturne in via Generale dalla Chiesa e strade limitrofe, come la parallela via Emilio Visconti Venosta. E abbiamo trovato giovani dediti a scolare bottiglie di vino e liquori a bordo delle auto prima di recarsi nei locali della zona, con musica sparata ad alto volume dai portabagagli con sound system da festa di paese, e dopo essere usciti dai locali correre a urinare sui muri dei palazzi, oltre a lasciare dietro di sé una scia di rifiuti a terra nei giardini pubblici. Una situazione decisamente fuori controllo su cui la Polizia Municipale ha il dovere di intervenire". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi.

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"Non si tratta di fare moralismi - aggiunge Draghi -: siamo tra coloro che auspicano la riapertura dei locali ancora chiusi a causa delle misure anti covid, e non siamo certo fan del green pass, ma qui si tratta di norme elementari di civile convivenza che vengono meno. Chi abita in zona ha diritto al riposo e a non doversi confrontare ogni domenica mattina coi resti di 'rave' fatti in barba a ogni regola".

“Interventi e sanzioni in zona Rovezzano sono stati fatti dalla Polizia municipale già nel mese di agosto, con una decina di controlli, e nelle scorse settimane, sfociando anche in un provvedimento di chiusura. I controlli proseguiranno per il rispetto delle regole di civile convivenza, della normativa anti Covid e di ogni tipo di illegalità: c’è spazio per il divertimento, ma deve essere un divertimento sostenibile, nel rispetto dei diritti dei residenti della zona e della salute degli stessi giovani. Per questo, siamo impegnati con controlli in centro e nei quartieri, come confermano gli interventi di ieri sera in zona Santa Croce con 22 agenti in servizio”. Così l’assessore alla Sicurezza urbana Benedetta Albanese in merito alle segnalazioni relative alla zona di Rovezzano.

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