Santa Croce: rifiutano la cocaina e vengono aggrediti a bottigliate

Lo spacciatore insegue i ragazzi a bottigliate nelle strade circostanti fino a ferirne uno con una sedia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 novembre 2017 14:05
Santa Croce: rifiutano la cocaina e vengono aggrediti a bottigliate

L'episodio questa notte, nel centro storico, poco prima delle ore 04:00. Quattro giovani amici in piazza Santa Croce sono stati avvicinati da un soggetto che, insistentemente, ha offerto dello stupefacente. In un primo momento i ragazzi hanno mostrato disinteresse all’acquisto non considerando il soggetto poi, vista la sua insistenza, hanno cercato di allontanarlo a parole. A quel punto, quest’ultimo, ha afferrato per la gola la vittima mentre brandiva con l’altra mano una bottiglia di vino.

Gli amici sono intervenuti in difesa del ragazzo liberandolo dalla morsa. Il soggetto ha però trovato un’altra bottiglia e l'ha scagliata verso di loro; fortunatamente senza colpirli. Vista la situazione il gruppo di giovani ha cercato di allontanarsi in direzione via Ghibellina quando, all’altezza di via Torta, è riapparso il soggetto scagliando nuovamente una bottiglia verso di loro, anche in questa occasione senza colpirli. I quattro, consapevoli della pericolosità dei gesti del soggetto hanno cercato di fermarlo senza riuscirci perché ha fatto perdere le sue tracce.

Poco dopo gli amici lo hanno visto seduto tra via Verdi e via Pandolfini e nel tentativo di fermarlo ha rotto una sedia e, afferrandone una gamba, l'ha scagliata contro uno dei ragazzi colpendolo alla testa e provocandogli un vistoso taglio. I Carabinieri nel frattempo attivati, hanno notato l’aggressore che alla loro vista si liberava del bastone utilizzato cercando invano di allontanarsi. I militari dell’Arma lo hanno fermato e recuperato il pezzo di legno sottoposto a sequestro.  I successivi accertamenti hanno permesso di rinvenire nella sua disponibilità circa 1 grammo di cocaina.

Si tratta di un albanese di 25 anni, già noto per i suoi trascorsi. Per lui sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e lesioni personali aggravate. La vittima ha riportato lesioni guaribili in 10 giorni, trauma cranico.

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