Sabato la manifestazione per i fatti del Michelangiolo

Sindacati in piazza, per la scuola e contro la violenza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 febbraio 2023 15:05
Sabato la manifestazione per i fatti del Michelangiolo

Firenze, 28 febbraio 2023- “Crediamo nella scuola libera e democratica, come luogo di crescita, formazione ed educazione e respingiamo qualunque forma di violenza, di prevaricazione e di intimidazione. Per questo sabato anche noi saremo in piazza a Firenze, con i nostri rappresentanti di tutta la regione, per la manifestazione nazionale indetta dopo i fatti del liceo Michelangiolo e le inaccettabili parole del ministro Valditara.”A dirlo è il segretario generale della Cisl Toscana, Ciro Recce: “condividiamo – aggiunge - in modo pieno e convinto le ragioni che hanno portato le federazioni della scuola a lanciare questa iniziativa, rispondendo così all’appello lanciato dalle RSU di tutte le scuole fiorentine a schierarsi al loro fianco.”“La Cisl – conclude Recce - ha sempre respinto il ricorso a qualunque forma di violenza, di prevaricazione e di intimidazione.

Saremo in piazza a Firenze per ribadire ancora una volta questo rifiuto, che trova le sue ragioni proprio nella nostra Costituzione e nella forma democratica della nostra Repubblica.”

“Aderiamo con forza al corteo che si terrà il 4 marzo a Firenze, per difendere i valori della nostra Costituzione e dell’antifascismo, principi su cui anche la nostra scuola pubblica è fondata. La gravissima aggressione avvenuta al liceo Michelangelo di Firenze, che ha colpito non solo i nostri ragazzi, ma l'intera comunità educativa, non deve restare senza un sostegno attivo da parte di chi condivide questi valori. Si è trattato di una violenza inaccettabile, che non è stata interpretata con la giusta sensibilità dal governo nazionale, ma che va condannata senza mezzi termini.Le inaccettabili esternazioni del ministro Valditara riguardo la lettera della preside Savino ai suoi studenti e alle loro famiglie ci confermano poi quanto in questi momenti sia ancora più necessario ribadire i valori che animano la scuola, fondati appunto anche su Costituzione ed educazione all'antifascismo.

La scuola rappresenta il luogo in cui si coltivano la conoscenza, il rispetto delle differenze e la formazione delle coscienze critiche. È un'istituzione fondamentale per il nostro paese, in grado di trasmettere ai giovani i valori della democrazia, dell'inclusione e della solidarietà, e la preside è stata esemplare nel suo ruolo di educatrice e guida. Per questo, invitiamo tutti i cittadini e tutta la nostra comunità toscana a partecipare alla manifestazione, per affermare con forza i valori che uniscono il nostro Paese e per dire no alla violenza e all'odio”. A firmare la nota le consigliere regionali del Movimento 5 Stelle Irene Galletti e Silvia Noferi, i deputati toscani Riccardo Ricciardi e Andrea Quartini e i consiglieri comunali fiorentini Roberto De Blasi e Lorenzo Masi.

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