L’allarme è scattato intorno alle 21.00 di mercoledì 8 ottobre: Paolo Maiolini, 85 anni, residente da pochi anni a Samminiatello, non era rientrato a casa. Era uscito intorno alle 16.00 e l’ultimo contatto con lui era avvenuto alle 19.45.
In una telefonata aveva riferito di trovarsi su una strada sterrata in discesa e di essere seduto. Era stato visto l’ultima volta intorno alle 17.00 sulla statale a Camaioni, in zona Antinoro.
Alle 22.00, presso la Sala del Consiglio in Palazzo Comunale, è stato allestito il campo base per le ricerche.
Alle ricerche partecipavano Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia Municipale, associazioni di volontariato (Misericordia, racchetta e pubblica assistenza).
La vicenda è stata seguita anche dal sindaco di Montelupo e dall’assessore alla Protezione Civile.
Le ricerche sono proseguite per tutta la notte, concentrandosi nelle zone boschive sopra Camaioni e Samminiatello, anche con l’ausilio di cani e droni.
Alle 9.00 le operazioni sono state integrate con l’intervento di un elicottero.
Poco dopo le 11.00 è arrivata la bella notizia: l’uomo è stato ritrovato, in una zona lontana da quella delle ricerche, da un cercatore di funghi. I soccorsi, giunti sul posto, lo hanno trasportato all’ospedale di Prato.
Nonostante il lungo tratto percorso, il digiuno dal primo pomeriggio di ieri e la notte trascorsa al freddo, l’uomo è vigile e cosciente.
Dall’amministrazione comunale giungono i ringraziamenti ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri, alla Polizia Municipale, alla Polizia di Stato e alle squadre di volontariato di Montelupo appartenenti alle associazioni La Racchetta, Pubblica Assistenza e Misericordia.