Responsabilità diretta dei magistrati: la battaglia della Lega

Potenti: "Se sbaglia il magistrato, paga sempre lo Stato"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 ottobre 2021 18:32
Responsabilità diretta dei magistrati: la battaglia della Lega

“Da un articolo de Il Sole24ore si apprende che, a fronte di una cifra tra i 120 e gli 800 euro che lo Stato paga per ciascun giorno di carcere ingiusto, mancano quasi del tutto informazioni sulle azioni di recupero delle somme pagate dallo Stato per l'ingiusta detenzione nei confronti dei magistrati responsabili. Verrebbe da dire: ‘chi sbaglia non paga’. Questa, purtroppo, è la verità come testimonia il fatto che sia la stessa magistratura contabile a denunciare la carenza di un coordinamento tra indennizzi ed il risarcimento dei danni causati nell' esercizio delle funzioni giudiziarie.

Non sono infatti molte le azioni disciplinari avviate contro i magistrati ma, il Ministero non sarebbe neppure in grado di sapere se questi indennizzi dipendano da errori del magistrato o da custodia cautelare legittima ma poi rivelatasi inutile. Alla luce di ciò, è ancora più evidente la necessità di introdurre il principio di responsabilità diretta dei magistrati e quindi di firmare per i referendum sulla giustizia promossi dalla Lega”. Lo dichiara in una nota Manfredi Potenti, deputato della Lega-Salvini premier e membro II Commissione Giustizia della Camera.

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