FIRENZE - Avevano appena rapinato un Rolex a un uomo sulla via Senese. I due sono stati individuati al casello di Firenze nord a bordi di una utilitaria. Fondamentale, per il loro rintraccio, le immagini della telecamera di un autolavaggio che hanno ripreso la scena dei due mentre compiono il colpo e poi fuggono salendo su una moto.
Erano abilissimi a riconoscere ricercati orologi di lusso al polso degli automobilisti per poi passare all’azione al momento giusto. Venerdì scorso l’ultimo episodio della serie è accaduto ad un autolavaggio di via Senese: la vittima era seduto all’interno della sua autovettura quando improvvisamente un uomo ha aperto lo sportello dall’esterno; dopo alcune minacce di morte il malintenzionato, travisato col casco, gli ha strappato via un costoso Rolex dal braccio e si è allontanato rapidamente saltando in sella alla moto guidata del complice.
Ma a distanza di poche ore dal colpo, i rapinatori - pregiudicati napoletani di 35 e 38 anni - sono caduti nella rete della Squadra Mobile fiorentina: entrambi sono stati catturati in serata all’altezza del casello autostradale di Firenze Nord mentre cercavano di tornare nel capoluogo campano. I due sono stati fermati a bordo di un’auto che gli inquirenti stavano già tenendo d’occhio dopo un’analoga rapina consumata due settimane fa al semaforo di via Alamanni. Anche in quel caso i malviventi avevano utilizzato una moto di grossa cilindrata.
Dopo quel delitto, gli investigatori della Sezione Antirapina, guidata dal Dr. Domenico Balsamo, hanno passato al setaccio ogni immagine ripresa dalle videocamere cittadine alla ricerca di elementi utili per dare un volto ai criminali. Gli inquirenti hanno individuato la motocicletta utilizzata per la rapina, parcheggiata nella zona di Novoli e l’hanno monitorata fino al ritorno a Firenze dei rapinatori. Dall’attività è emerso che i due ricercati si muovevano normalmente su una piccola utilitaria e che avevano utilizzavano il mezzo a due ruote solo per il colpo.
Così venerdì, dopo la seconda rapina - effettuata a bordo di un’altra moto - gli agenti hanno bloccato la piccola vettura in uso ai due campani fermandoli all’imbocco dell’A1. Gli arrestati sono finiti a Sollicciano accusati della rapina di via Senese. Al momento sono indagati anche per l’episodio di via Alamanni.