Protezione Civile: un convegno, martedì 25 giugno, su come ottimizzare la capacità di risposta del sistema

La vicesindaca Giachi fa il punto sul protocollo predisposto per il caso di eventi meteo straordinari: "Prevenzione e piano di intervento in caso di eventi straordinari"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 giugno 2019 23:35
Protezione Civile: un convegno, martedì 25 giugno, su come ottimizzare la capacità di risposta del sistema

La Prefettura di Firenze ha organizzato per martedì 25 giugno il seminario “Assetto delle competenze in materia di protezione civile” che costituirà l’occasione, per un parterre estremamente qualificato di partecipanti, di effettuare una riflessione approfondita sulla materia alla luce del “Nuovo codice di protezione civile”. Il convegno, che per l’elevatissimo numero di partecipanti si terrà presso l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, sarà aperto alle ore 15 dal prefetto Laura Lega.

“Anche oggi abbiamo registrato in Italia eventi meteo straordinari che hanno causato gravi conseguenze. Purtroppo negli ultimi tempi quelli che gli addetti ai lavori definiscono appunto eventi straordinari, come temporali molto forti o grandinate violente magari fuori stagione, sono diventati sempre più frequenti dando origine a situazioni di grande difficoltà in molte città. Come Amministrazione comunale ci siamo mossi da tempo sia con interventi di prevenzione sia con un piano di intervento da attivare in caso di eventi straordinari.

Si tratta di un lavoro avviato su cui continueremo a lavorare”. È quanto dichiara la vicesindaca con delega alla Protezione civile Cristina Giachi commentando una ricerca del Politecnico di Torino apparsa su Geoshysical Research Letters in merito alle difficoltà di adattamento delle città italiane agli eventi meteo straordinari. “Il Comune di Firenze ha predisposto un piano specifico di Protezione civile da attivare in caso di eventi meteorologici critici, tra cui i temporali intensi.

Consiste in una pianificazione che prevede diversi livelli di intervento in caso di allerta meteo ad iniziare dall’informazione ai cittadini e per la quale vengono utilizzati diversi strumenti a seconda della livello di allerta: dai pannelli a messaggio variabile alle home page del Comune e alla pagina della Protezione civile, dai canali social all’invio di sms e telefonate a casa tramite Alert System oltre alla comunicazione ai media”. “Sono previsti anche interventi tempestivi in caso di situazioni critiche come allagamenti e caditoie ostruite che grazie al contratto del Global Service sono stati incrementati e che si aggiungono a quelli effettuati dalla struttura della Protezione civile”.

La vicesindaca si sofferma poi sull’importanza dei comportamenti dei cittadini in caso di eventi meteo straordinari. “Sul sito della Protezione civile sono a disposizione le norme da seguire in caso di temporali intensi, vento forte, neve e ghiaccio. Il corretto comportamento dei cittadini è fondamentale soprattutto in caso di eventi straordinari come quelli che si stanno verificando sempre più spesso. Perché nonostante il Comune abbia fatto molto nel campo della prevenzione (per esempio con le sostituzione delle alberature a rischio, il rinnovo delle reti fognarie e di smaltimento delle acque piovane, l’installazione di pompe e di semafori nei sottopassi stradali per segnalare il divieto di transito in caso di rischio ) non possiamo ignorare che eventi straordinari come quelli a cui stiamo assistendo, come temporali molto forti o grandinate intense, mettono in crisi le infrastrutture delle città tarate per rispondere in modo efficace ad eventi normali.

Certo si può sempre migliorare e per questo il lavoro per modernizzare le infrastrutture continuerà. Come continuerà lo sforzo per sensibilizzazione dei cittadini su come affrontare eventi meteo straordinari” conclude la vicesindaca Giachi.

In evidenza