"Non possiamo che esprimere delusione per l'esito di ieri mattina in Commissione 1, nonostante l'articolato dibattito che ha accompagnato una votazione alla fine unanime, con la convergenza di destre e Partito Democratico, contro la richiesta di invitare la Giunta ad applicare il principio della progressività fiscale (articolo 53 della Costituzione) anche nel nostro ente". Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune.
"Il riferimento - proseguono - era ovviamente all'addizionale IRPEF di competenza comunale: anche in campagna elettorale il Sindaco si è vantato di avere tenuto al minimo le tasse, per tutte e tutti, a prescindere dai redditi. Questa pandemia ci ha mostrato quanto è fragile il bilancio di Palazzo Vecchio e nelle orecchie riecheggiano ancora le minacce di spegnere i lampioni, per assenza di risorse.Quando in Consiglio comunale ci era stato chiesto di poter approfondire il testo semplice e sintetico che avevamo presentato come ordine del giorno speravamo in un esito diverso.Visto quanto poco spazio si trova a livello nazionale per discutere di patrimoniale e redistribuzione delle ricchezze, sbagliavamo noi: in fondo Lega e Partito Democratico governano insieme, le convergenze sono ampie anche a livello locale", concludono gli esponenti della Sinistra.